L’assemblea zonale del Pd Presila, riunitasi questa sera presso la sede Pd di Spezzano della Sila, ha accolto e condiviso pienamente, facendolo proprio, il seguente documento approvato e proposto dall’Assemblea degli iscritti del circolo di Rovito.
Sulla scorta di tali considerazioni l’assemblea ha, inoltre, ribadito con forza il suo fermo “no” al prevalere di logiche correntizie e spartitorie e a candidature calate dall’alto, estranee alla nostra storia e alla nostra cultura, evidenziando, in particolare, l’esigenza dell’intero comprensorio presilano di avere una rappresentanza parlamentare che sia espressione di questo territorio, vicina ai problemi e alle domande della nostra gente e che abbia dimostrato, con fatti e atteggiamenti concreti, forte attaccamento al territorio, perseguendo il bene comune e lavorando in piena sintonia con i gruppi dirigenti del partito.
“Mai come in questo momento -è stato più volte sottolineato nel corso della riunione- la Calabria ed i calabresi hanno estremamente bisogno di uomini e donne di elevato spessore politico e culturale e di specchiata moralità che sappiano rappresentare in Parlamento gli interessi, le domande, le esigenze, i bisogni di una terra piegata dalla presenza soffocante della criminalità organizzata e piagata da una disoccupazione giovanile che non accenna a diminuire. Gli esiti del prossimo appuntamento elettorale saranno, pertanto, decisivi per il futuro della nostra regione e del nostro Paese”.
“Il Pd -è stato detto- negli ultimi cinque anni ha avuto la responsabilità e l’onore di guidare il governo dell’Italia. Molte scelte sono state giuste, altre potevano essere fatte meglio, anche alcuni errori potevano essere evitati. Nessuno, però, nemmeno i maestri del populismo e della demagogia, può negare che la Calabria e il Mezzogiorno hanno avuto un posto importante nell’agenda dei governi Renzi e Gentiloni. Nel Paese i diritti civili sono avanzati. Sono state approvate leggi importanti che riguardano le unioni civili, il bio-testamento, il caporalato, il femminicidio, il nuovo codice antimafia, l’introduzione del Reddito d’inclusione (prima misura universale contro la povertà assoluta), ecc. Certamente ciò che è stato realizzato non è ancora sufficiente: si può fare ancora di più e meglio, a patto che si abbandoni definitivamente la cultura del piagnisteo e dell’assistenzialismo che in passato ha prodotto solo danni e si pensi ad un’Italia e ad una Calabria che guardano al futuro con fiducia, creando nuove occasioni lavoro e nuova occupazione, soprattutto per i nostri giovani, molti dei quali hanno ripreso la strada dei loro padri e dei loro nonni, partendo e andando a cercare lavoro fuori dalla nostra regione. Questo è quanto chiediamo ai nostri candidati e e su questo ci impegneremo nel corso della imminente campagna elettorale”.
“Agli iscritti, ai simpatizzanti e a quanti hanno a cuore il futuro della Calabria e del Paese -è stato ribadito al termine dell’assemblea- chiederemo, inoltre, di partecipare attivamente alle iniziative che promuoveremo nel corso della campagna elettorale e di non delegare ad altri le scelte importanti che riguardano il loro futuro e quello dei loro figli”.
A conclusione dei lavori, l’assemblea zonale del Pd presila, ha auspicato una maggiore presenza dei futuri parlamentari sul territorio presilano ed un impegno costante sulla delicata questione della sanità calabrese.