Un weekend di volontariato e di sensibilizzazione per ribadire che le spiagge e i fondali marini non sono un’immensa discarica a cielo aperto dove buttare impunemente qualsiasi tipo di rifiuto.
All’opera i sommozzatori divisi in due gruppi: il primo sul basso fondale nella Baia -15max. il secondo gruppo di sommozzatori ha lavorato a -40mt. per rimuovere delle vecchie reti incastrate su una delle più belle in assoluto scogliere sommerse di Soverato.
“Ringrazio tutti i partecipanti per aver dimostrato una grande sensibiltà ambientale”, è il commento del presidente dell’associazione, Paolo Palladino, che ringrazia altresì Lega Navale, Lega Ambiente Calabria, Calabria Mare, la Cooperativa Pescatori per aver partecipato e Mario Ranieri per aver messo a disposizione una sua imbarcazione.