“Ho spiegato al Sindaco – ha detto Pappaterra – che è comprensibile il suo stato emotivo nel chiedere l’intervento di tutti, compresi noi, per dare risposte alla popolazione impaurita per l’incendio, ed allo stesso tempo l’ho rassicurato sul massimo impegno che la nostra Agenzia sta profondendo per dare risposte immediate”.
“L’Arpacal – ha riferito Pappaterra – non è però l’ente da chiamare in prima istanza in casi di emergenza, come quello che si è verificato a Gioia Tauro, ma Vigili del Fuoco, Protezione Civile e Forze dell’Ordine. In seconda battuta interveniamo per una ricognizione degli eventuali danni ambientali provocati, cosa che abbiamo fatto prontamente ieri sera – ma l’incendio alle 16:15 era già stato spento – e stamattina alle 8:30”.
Intanto, i tecnici Arpacal del Dipartimento di Reggio Calabria, diretto dalla dr.ssa Giovanna Belmusto, stanno ispezionando il territorio interessato e riferiranno con un dettagliato report alle autorità competenti. Dalle prime informazioni raccolte, alla presenza del dr. Fabio Moscariello consulente esterno della IAM, l’incendio è stato circoscritto e di breve durata, ha interessato i pannelli di copertura delle vasche di decantazione dell’impianto, che sono in vetroresina. A tal proposito sono state chieste le schede tecniche di tali pannelli per circoscrivere la natura delle analisi che la IAM farà sulle tipologie di materiale. Con il dr. Moscariello, inoltre, ci sarà un secondo sopralluogo per acquisire ulteriori informazioni.

