“Miti e realtà dello statalismo” è il tema che tratterà il prof. Carlo Lottieri, dell’Università degli Studi di Siena, al 3° seminario della Scuola di Liberalismo “Ludwig von Mises” 2017 – IX Edizione di Catanzaro, che si svolgerà il 3 febbraio 2017, con inizio alle ore 15, presso l’aula “O” della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro.
Il seminario tratterà un problema quanto mai attuale, muovendo dalla considerazione che agli occhi di molti lo Stato sarebbe un’istituzione in grado di assicurare ordine, spirito comunitario e giustizia. Fin dai tempi di Hobbes, in effetti, l’ideologia che ha favorito l’imporsi dello Stato sulla scena pubblica ha affermato la tesi secondo cui l’unica maniera per lasciarsi alle spalle i rischi di un’esistenza dominata dalla paura consisterebbe nel consegnare allo Stato il pieno controllo della vita sociale. Nel prosieguo della sua evoluzione lo Stato si è affermato poggiando sull’idea che gli uomini – in assenza dello Stato – sarebbero atomi incapaci di interagire e coordinarsi. Quando le istituzioni pubbliche si fanno “nazionali” e si legittimano a partire dal popolo esse si rivelano in grado di creare un vero senso della comunità. Infine, le istituzioni statali si sono candidate a portare la giustizia – essenzialmente intesa come eguaglianza e solidarietà – dove vi sarebbero solo egoismo, iniquità e sopraffazione.
Se questa è la mitologia dello Stato, la realtà è ben diversa, perché oggi siamo in grado di riconoscere come la maggior parte dei nostri problemi venga proprio dallo Stato: il principale fattore della disgregazione progressiva della nostra civiltà..
Il prof. Carlo Lottieri ha studiato a Genova, Ginevra e Parigi, dove ha conseguito un dottorato di ricerca sotto la guida di Raymond Boudon. Attualmente insegna Dottrina dello Stato alla facoltà di Giurisprudenza dell’università di Siena ed è direttore del dipartimento Teoria politica dell’Istituto Bruno Leoni. Studioso del pensiero liberale classico e libertario, ha pubblicato – tra l’altro: Liberali e non. Percorsi di storia del pensiero politico (2023), Credere nello Stato? Teologia politica e dissimulazione da Filippo il Bello a Wikileaks (2011), Come il federalismo fiscale può salvare il Mezzogiorno (con Piercamillo Falasca, 2008), Le ragioni del diritto. Libertà individuale e ordine giuridico nel pensiero di Bruno Leoni (2006), Il pensiero libertario contemporaneo (2001) e Denaro e comunità (2000). Il 28 agosto 2009, a Soverato, ha ricevuto il Premio Internazionale Liber@mente. Il 26 agosto 2011, a Roccelletta di Borgia, ha ricevuto il Premio Internazionale Liber@mente 2011.