
E’ stato individuato dai carabinieri, il proprietario del gregge a guardia del quale si trovavano i cani che ieri hanno aggredito ed ucciso Simona Cavallaro, di 20 anni, nelle vicinanze di un’area picnic in località Monte Fiorino nel territorio del comune di Satriano, nel catanzarese. Si tratta di Pietro Russomanno, classe 1976, alla cui protezione era posto il branco di maremmani, circa 15 da quanto si apprende. Il provvedimento è firmato dal pubblico ministero Irene Crea della Procura di Catanzaro.
Gli animali sono stati definiti “molto aggressivi” dagli investigatori. Tant’è che i carabinieri ed i vigili urbani intervenuti sul posto dopo essere avvertiti da un amico della vittima, sono stati aggrediti a loro volta e sono stati costretti a sparare colpi di pistola in aria per farli allontanare.
Al momento solo due cani – ancora sporchi di sangue – sono stati trovati e i veterinari stanno verificando se possiedano il chip. Gli investigatori stanno cercando di individuare anche gli altri, che dovrebbero essere in tutto una quindicina. Inoltre sono in corso accertamenti per verificare se il gregge stesse pascolando in aree consentite o meno. Da quello che emergerà dagli accertamenti sarà poi definita la posizione del pastore.