Gli alunni degli Istituti I.I.S. Guarasci-Calabretta, dell’IPSSEOA e del Liceo delle Scienze Umane FMA – tutti di Soverato – hanno partecipato con i loro lavori al progetto del Club Soroptimist International di Soverato presieduto da Carmela Pisano: “Le donne, le più colpite le più forti” che si è tenuto sulla piattaforma Meet.
Il club soveratese ha proposto una serie di riflessioni sull’universo femminile affrontando il tema da vari punti di vista, con il contributo specialistico di professionalità diverse, partendo dall’avv. Lucia Taormina, vice presidente nazionale Soroptimist, passando alla visuale della psicologa e psicoterapeuta Carmen Fragalita e altre personalità del mondo femminile.
Qui di seguito il messaggio del Soroptimist a tutte le donne, in particolar modo a tutti quei bambini che sono vittime della violenza assistita:
In questa giornata così particolare condividiamo con voi questo video, realizzato dal regista Franco Procopio, vogliamo omaggiare le donne lanciando un messaggio di autonomia e indipendenza culturale e mentale, affinché ogni donna diventi protagonista della sua vita.
Il nostro pensiero non può non andare alle donne che hanno lasciato il loro posto occupato nella società, e per evitare che questo accada abbiamo realizzato nella Caserma della Compagnia dei carabinieri di Soverato “Una Stanza tutta per se” un luogo confortevole che ha lo scopo di sostenere la donna nel delicato e incisivo momento della denuncia di violenze e abusi alle Forze dell’Ordine e nel percorso verso il rispetto e la dignità della sua persona.
Ma oggi vogliamo ricordare anche tutti quei bambini che sono vittime della cosiddetta violenza assistita, forma di maltrattamento, compiuto attraverso atti di violenza fisica, verbale, psicologica, sessuale ed economica, su figure di riferimento o su altre figure affettivamente significative adulti e minori”, i bambini dovrebbero essere preservati e soprattutto non essere usati come scambio o ricatto.
Per cui oggi ricordiamo la dignità della donna e dei bambini, preservandone l’integrità anche psicologica.
Diciamo alle donne di essere indipendenti, e di creare questa indipendenza con la cultura e lo studio perché la conoscenza ci rende libere, affinchè siamo consapevoli della nostra essenza.
Grazie a Franco Procopio e alla sua scuola per la sensibilità dimostrata verso l’ argomento e per la vicinanza al nostro Club. Di seguito il link del video:
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