Assunzioni in cambio di consenso: il sindaco di Amantea, Monica Sabatino e il padre Giuseppe accusati di voto di scambio. Indagini chiuse dalla procura di Paola
Il sindaco di Amantea, Monica Sabatino, dirigente del Pd, è indagata per voto di scambio in concorso…
Con lei, nell’inchiesta condotta dalla Procura di Paola, è coinvolto suo padre Giuseppe. Nei giorni scorsi ai due è stato notificato un avviso di conclusione indagini. I reati contestati si riferiscono alle strategie orchestrate per ottenere consensi durante la campagna elettorale che nel 2014 culminò con l’elezione a sindaco di Sabatino junior.
Nello specifico Sabatino senior avrebbe esercitato pressioni su alcuni agenti della polizia municipale in attesa di stabilizzazione, limitandone la capacità discrezionale, affinché recassero vantaggio alla lista “Rosa Arcobaleno”. Giuseppe Sabatino avrebbe minacciato uno degli agenti della polizia municipale «compiendo atti idonei al fine di coartare la sua libertà di autodeterminazione, paventando la perdita dell’opportunità della stabilizzazione lavorativa».
La sindaca, invece, in concorso con il padre «prometteva in favore di numerosi elettori inquadrati come precari nel corpo di polizia municipale locale, vantaggi consistenti nella stabilizzazione del contratto attraverso il superamento del concorso per l’assunzione di sette vigili».
I due indagati adesso avranno venti giorni di tempo per presentare, eventualmente, le loro memorie difensive.