
Entra nel vivo il fermento pre-elettorale a Badolato, in vista della presentazione delle liste che dovrà avvenire entro il 7 maggio, dunque tra pochissimi giorni. Prendono così forma le trattative all’interno delle coalizioni che il prossimo 5 giugno dovrebbero contendersi la guida del comune ionico, commissariato dal maggio 2014.
Se fino a qualche giorno fa il confronto sembrava avvenire tra l’Avv. Vincenzo Gallelli – indicato dal PD – e l’ex sindaco Gerardo Mannello del Movimento “Nuovi Orizzonti”, in queste ultime ore, non solo si è registrato il passo indietro di Mannello, motivandolo con “questioni familiari”, ma dall’altra parte è venuto fuori anche un altro nome, quello dell’ex consigliere comunale Antonio Carioti il quale potrebbe ampliare la base politica dei dem; un percorso di apertura per favorire il quale lo stesso Gallelli si era dichiarato disponibile a mettere in discussione la propria candidatura: non un passo indietro, ma la possibilità di confrontarsi con nuovi potenziali sostenitori.
Dialoghi che proprio in queste ore si stanno intensificando ed è probabile che a breve venga sciolta ogni riserva. Intanto il Movimento “Nuovi Orizzonti” ha chiesto un ripensamento all’ex primo cittadino badolatese sul quale ancora non c’è stata pronuncia. Da un incontro svoltosi nei giorni scorsi, inoltre, è emerso che il suddetto movimento prosegue la sua marcia per individuare in tempi rapidi una figura alternativa.
In questo quadro si inserisce l’omonimo del candidato Pd, Vincenzo Gallelli, che nella precedente tornata elettorale è stato tra i fondatori di un movimento giovanile.
Rosy Urso