E’ previsto, per la giornata di venerdì 16 dicembre 2016, lo sciopero nazionale di 4 ore ad inizio di ciascun turno, secondo l’articolazione dell’orario previsto nelle unità operative di riferimento, del personale appartenente alla dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa del S.S.N., ivi compresi gli IZS (Istituti Zooprofillattici Sperimentali) e le ARPA.
Lo sciopero potrebbe causare alcuni disagi ai cittadini utenti che devono usufruire dei servizi erogati dall’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro ed è stato confermato dalle Organizzazioni Sindacali AAROI EMAC. Mentre le Organizzazioni sindacali: ANAAO ASSOMED, CIMO, FVM, FASSID (AIPAC-AUPI-SIMET-SINAFO-SNR), FESMED, ASSOMED SIVEMP, hanno comunicato la revoca dello sciopero. Dunque vengono confermate le procedure obbligatorie ai fini della rilevazione del numero di partecipanti allo sciopero del 16 dicembre 2016.
Al fine di contemperare l’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti della persona costituzionalmente tutelati, nel corso dello sciopero saranno assicurati, dall’ASP di Catanzaro, adeguati livelli di funzionamento dei servizi pubblici essenziali di cui all’articolo 1 della Legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modificazione ed integrazioni, mediante l’erogazione delle prestazioni indispensabili individuate dai Contratti Collettivi di Lavoro, così come interpretati dalla Commissione di Garanzia in sede di valutazione ai sensi dell’articolo 13 della citata Legge n. 146/90 e successive modificazioni e integrazioni.
Saranno comunque garantiti i servizi pubblici essenziali, quali l’assistenza di urgenza e il supporto attivo alle prestazioni specialistiche, diagnostiche e di laboratorio compresi i servizi trasfusionali.
Per coloro che avessero prenotato esami o visite specialistiche, si consiglia di contattare i singoli reparti interessati per verificare il funzionamento degli stessi. L’ASP di Catanzaro si scusa per gli eventuali disservizi causati, non imputabili alla volontà dell’Azienda stessa.
Ufficio Stampa Asp Catanzaro