Questa serata vuole essere un omaggio alla sua opera, un piccolo grazie da parte della sua comunità. L’appuntamento è per questa sera, 1 agosto alle ore 21:00.
la location scelta è quella suggestiva del centro storico di Soverato borgo, detta “U Chianu”, a pochi passi dalla casa natia del Poeta su Corso Roma.
Le voci narranti di Salvatore Salatino e di Gianni Sangiuliano faranno da guida attraverso le rime delle sue poesie in lingua dialettale.
A seguire la partecipazione straordinaria della chitarra battente di Francesco Loccisano, che vanta collaborazioni con nomi del calibro di Gianna Nannini, Vinicio Capossela,Eugenio Bennato, Mimmo Cavallaro, per ricordare ancora una volta questa grande terra d’artisti chiamata Calabria.
Vincenzo Chiefari, nato a Soverato, fin dal 1922 si è affermato con le sue poesie in Vernacolo realizzando con i suoi canti il costume della sua terra d’origine.
Scrittore di ampie vedute, critico sottile e pubblicista forbito, ha ricevuto tanti consensi per i suoi lavori, che sono stai largamente compensati dalle simpatie della critica del tempo.
Vincenzo Chiefari, ebbe come grande amico e maestro la sua Fantasia.
Di se stesso diceva con ironia“… ho sempre fatto delle fesserie e spesso le ho anche scritte … senza alcuna pretesa.”
Un evento curato dall’artista Graziano Renda