CARENZA IDRICA IN ALCUNE ZONE DI SOVERATO: LE LAMENTELE DEI CITTADINI
Giungono presso la nostra redazione lamentele da parte di diversi cittadini di Soverato per una forte diminuzione del flusso dell’acqua soprattutto nelle ore centrali della giornata, con tutti i disagi che ne conseguono.
Sono arrabbiati gli abitanti di Via Leopardi e di Viale Kennedy in quanto, ci scrivono, “ogni estate il disservizio si ripresenta, anche se quest’anno in “ritardo” rispetto ai precedenti, quando il problema si presentava già dai primi giorni di luglio”.
Il prezioso liquido arriva ad intermittenza, ci dicono altri, e diventa un’impresa poter fare una doccia, lavare le stoviglie o qualsiasi altra attività quotidiana”. Il timore – comunica un altro utente – è che con l’avvicinarsi del mese di agosto anche quel filo ci lascerà.
Ci fosse almeno un comitato dei consumatori al quale poter esporre le nostre rimostranze sarebbe già un piccolo traguardo, visto che nessuno finora ci ha dato ascolto, conclude la nota.
Ogni estate puntualmente (anche se negli ultimi anni meno frequentemente) turisti e cittadini sono chiamati a fare i conti con la carenza idrica, vuoi perché la bella stagione porta ad un aumento della popolazione e dei consumi, vuoi perché la “minaccia” di riduzione della portata da parte della società di gestione è sempre dietro l’angolo, anche se Soverato, come più volte comunicato dal sindaco Alecci, non rientra più nell’elenco dei comuni morosi.
Ma esiste una situazione debitoria nei confronti della regione Calabria (debito pregresso di 8 milioni di euro riferiti agli anni 1981-2004).
Ci auguriamo che il problema possa essere risolto al più presto attuando quel programma di captazione idrica, esposto su queste colonne dall’assessore ai Lavori Pubblici, Daniele Vacca, attraverso fondi europei (Por 2014-2020) per rendersi indipendenti in materia di risorse idriche.
Iniziativa che consentirebbe, inoltre, di ottenere uno sgravio sui costi del servizio a tutto vantaggio degli utenti.
La Redazione