Nella giornata del 4 di Dicembre appena trascorso, un’ altra pagina significativa della storia della Repubblica italiana è stata scritta, con la bocciatura della proposta referendaria Renzi-Boschi ,a modifica della nostra Carta Costituzionale.
Ma il dato, a nostro avviso più rilevante, è che un diritto al voto , in tutte le parti d’Italia, compreso le nostre, è stato orgogliosamente rivendicato , con un’ affluenza grandiosa, esaltante…
Questo, come Comitato, non ci ha sorpreso, perché giorno dopo giorno, abbiamo riscontrato il forte desiderio della gente di pronunciarsi sulla politica, di vedersi coinvolta nelle decisioni più importanti , di voler essere attori protagonisti e non semplici comparse, documentandosi ed ascoltando , durante numerosi momenti di approfondimento, che si sono susseguiti nel corso di questa ancorchè lunghissima ed estenuante campagna referendaria.
Il dato politico, poi, appare schiacciante ed indiscutibile, con la vittoria del No in pressocchè ogni Comune del Basso Jonio ; fotografia limpida , chiara, secondo cui i cittadini hanno voluto respingere una proposta di riforma, che noi come Comitato, tempo fa non esitammo a definire una perfetta “deforma”, per cui tante situazioni di dubbio e di approssimazione si venivano a creare, e a causa della quale si sarebbe rischiato di schiacciare quel diritto al voto , quel sacrosanto ed inviolabile principio di sovranità popolare , che i cittadini hanno voluto mettere , invece, con il voto stesso espresso a questo referendum , orgogliosamente in chiaro.
Nel Basso Jonio, la sentenza venuta fuori dalle urne , non lascia scampo: oltre il 65% di affluenza al voto ed in molte nostre realtà territoriali , una vittoria del No al 70% circa , ben al di sopra anche della media nazionale.
Un Comitato spontaneo , il nostro, fatto da più personalità politiche, da più anime della società civile e dell’associazionismo, che, con pochissime risorse a disposizione, ma con tante idee e voglia di fare, e senza tornaconti personali, ha voluto spendersi per una causa nobile, alta, sapendo dare il suo piccolo , ma importante contributo.
Merito soprattutto dell’ascolto che i cittadini , in grandissimo numero , hanno voluto e saputo riservarci, nel corso delle nostre iniziative , partite già dai primi del mese di Ottobre scorso.
Ora sì, è il caso di dirlo : viva l’ Italia e gli Italiani e viva la nostra Costituzione.
Comitato Basso Jonio per il NO