“Nonostante le difficoltà legate all’emergenza coronavirus, riteniamo si debba assicurare il regolare funzionamento della Commissione parlamentare antimafia”.
A chiederlo è il segretario della Commissione antimafia Wanda Ferro, anche a nome degli altri parlamentari del gruppo di Fratelli d’Italia in Commissione, Luca Ciriani e Antonio Iannone.
“oggi più che mai è necessario che la Commissione si riunisca, come le commissioni permanenti, naturalmente adottando gli accorgimenti tecnici necessari a garantire la sicurezza di tutti gli addetti ai lavori.
E’ doveroso infatti che, proprio nel corso dell’emergenza, la Commissione dia il proprio contributo in termini di analisi e proposte, considerato l’alto livello di allarme che è stato sollevato da autorevoli magistrati antimafia, dal procuratore nazionale Cafiero De Raho, ai procuratori Gratteri, Bombardieri, Lombardo.
E’ necessario assicurare la massima attenzione e una immediata capacità di reazione da parte del Parlamento per contrastare gli appetiti delle organizzazioni mafiose sui grandi flussi di liquidità destinati ad assicurare la ripartenza del sistema economico nazionale, ma anche per tenere alta l’attenzione sul rischio di infiltrazioni criminali nel tessuto produttivo colpito dalla crisi, con effetti distorsivi sull’economia legale, e sui tentativi della criminalità di inserirsi nelle situazioni di disagio per riconquistare consenso sociale attraverso il proprio ‘welfare’.
Per questo chiediamo anche al presidente Morra di sollecitare la presidente del Senato Casellati e ai capigruppo di Palazzo Madama affinché vengano superate al più presto le difficoltà di natura tecnica per favorire una ripresa dei lavori della Commissione antimafia”.