Don Bosco ci ha insegnato a sognare. Queste le parole rivolte sabato 23 luglio da monsignor Domenico Battaglia ai ragazzi e ai giovani dell’Oratorio Salesiano di Soverato durante l’omelia della Santa Messa, da lui celebrata. E’ stato davvero entusiasmante vedere come don Mimmo sia riuscito a catturare l’attenzione dei quasi 300 ragazzi partecipanti all’Estate Ragazzi 2016. Con un linguaggio semplice –così come è nel suo stile, del resto- è riuscito a dire cose importanti circa Dio e l’uomo. E tutti lo hanno compreso: i ragazzi, gli animatori, i tantissimi genitori dei ragazzi presenti e tanti fedeli.
Il più grande sogno di don Bosco, era quello di vedere il cortile del suo Oratorio pieno di giovani, impegnati in un progetto formativo di crescita che li aiutasse a diventare “Buoni cristiani e onesti cittadini”.E quello che sembrava semplicemente un sogno, oggi è divenuto una realtà, incarnata in un modello educativo –quello di don Bosco- che non ha visto e non vede tempi di pausa.
Durante il G7 di Tokyo, il ministro Giannini ha illustrato il progetto “Scuola al Centro”. Istituti aperti durante l’estate. Per i ragazzi che restano a casa e che, inevitabilmente, finiscono a passare le giornate per strada. La Scuola diventa così “un centro che si apre agli studenti e alle loro famiglie, per essere abitata dai ragazzi e dai genitori oltre i tempi canonici della didattica. Come misura di contrasto alla dispersione, ma anche come risposta tempestiva e concreta ai fenomeni di disagio sociale che caratterizzano alcune aree del Paese”.Con un investimento economico non indifferente, destinato, purtoppo, quasi tutto al Nord.
Sebbene l’anno scolastico sia terminato ufficialmente l’8 giugno, la famiglia salesiana di Soverato, nei due centri Fma e Sdb, non è andata in vacanza, anzi! Con una serie di proposte, infatti, è riuscita a vivere –e in realtà lo fa da sempre- quanto il ministero auspica pensando al progetto ‘scuola al centro’.
Superato il ferragosto, si sa, si cominciano a fare i conti con il ritorno alla normalità, considerando finito il tempo delle vacanze. L’ultima parte di Agosto è tempo di bilanci.” Anche noi del don Bosco vogliamo fare un bilancio dell’estate salesiana e vogliamo dire grazie a chi ha permesso a don Bosco di fare tanto bene attraverso le varie iniziative estive che abbiamo realizzato”spiega Don Gino Martucci, direttore dell’Opera Salesiana di Soverato.
Campi Scuola in Sila:Campo Bosco per i ragazzi di 5 elementare, prima e seconda media, Campo Leaders per i ragazzi di terza media e Campo Work in Progress, che ha visto impegnati circa 100 ragazzi di età compresa tra i 10 ed i 16 anni, oltre animatori e accompagnatori adulti
Campo Comunitario CEP, sempre in Sila, che ha visto la partecipazione di circa 90 adulti e giovani della comunità in un tempo di preghiera, formazione, condivisione e vita comunitaria
Campo Animatori, svolto a Pacognano, per la formazione dei futuri animatori, che ha visto impegnati circa 30 giovanotti dell’intera Opera
Ed infine la fantastica esperienza di Estate Ragazzi 2016 BIG HERO 6, svoltasi presso l’Oratorio di Soverato e che ha visto la partecipazione di circa 300 ragazzi ogni giorno dal 4 al 26 luglio. Ma non solo ragazzi. A questi si aggiungono, infatti, i circa 100 animatori e arbitri, le decine di collaboratori adulti e mamme e tantissimi (ma proprio tanti) genitori e nonni che, attraverso la loro presenza ed il loro aiuto, hanno reso possibile tutto questo.
Di Estate Ragazzi si può dire tanto, ma mai si dirà abbastanza della possibilità che offre ai ragazzi di poter esprimere le potenzialità fisiche, intellettive e creative. Prova ne sono state la risposta alle varie proposte fatte: le uscite in montagna e in piscina, i giochi ad acqua, le olimpiadi, le sfilate per la città, la caccia al tesoro, la mattinata al mare e soprattutto le esibizioni delle quattro squadre nella serata finale, dando libero sfogo alla propria fantasia creativa ed ai talenti dei ragazzi e degli animatori, esibendosi sul palco in balli, scenette, canti, parodie che, valutate da una giuria esterna, hanno decretato vincitrice: quest’anno è stata la volta della squadra dei Fred (di colore arancione) alla quale è stata consegnata la coppa, davanti ad una folla imponente di persone che ha riempito il cortile dell’oratorio fino all’inverosimile. A tutti i 300 partecipanti delle quattro squadre, al termine della serata, è stato regalato un lettore mp3, il tutto sotto un cielo notturno colorato dai fuochi pirotecnici e sulle melodie di Meraviglioso, il famoso testo di Modugno che ha accompagnato i momenti più importanti delle tre settimane di estate ragazzi e che ha aiutato i ragazzi ad accorgersi che la vita, l’affetto delle persone care, un sorriso…il mare è dono meraviglioso di Dio e invito a vivere la vita con pienezza!
Se per l’Estate ragazzi ci si dà l’arrivederci al prossimo anno, le attività del don Bosco continuano ancora. Dopo la chiusura dell’Oratorio, solo di alcuni giorni, per dare a tutti, grandi e piccoli, la possibilità di vivere con intensità la preparazione e la festa della Madonna di Portosalvo, con tutti gli impegni che questa ha comportato, ecco che si scende di nuovo in campo con l’Oratorio aperto dalle 17.30 alle 20.30, dal lunedì al sabato e con l’ESTATE GIOVANI 2016, attività sportive e culturali per tutti i giovani dal 1 superiore in su.
Altre attività, altro programma strutturato sulla pedagogia della cittadinanza attiva, in vista della ripresa, a settembre, è già pronto, con tutte le attività della parrocchia, dell’Oratorio e della scuola…con il desiderio, quest’anno, di abbracciare quanto prima i piccoli iscritti alla prima elementare!