
Siamo alle solite. Il problema irrisolto del funzionamento a singhiozzo dell’Ufficio Postale di Sant’Andrea Marina, ricomincia a palesarsi, come sempre, in tutta la sua gravità a seguito dell’aumento della popolazione nel periodo estivo.
A tornare sul tema è il gruppo consiliare “Unire Sant’Andrea” a seguito delle numerose rimostranze da parte dei cittadini, residenti e turisti. Lo scorso anno – fanno sapere – si era organizzata una raccolta firme inviata sia all’amministrazione comunale che a quella postale, con la quale si evidenziavano le criticità. E come risposta da parte dell’amministrazione comunale – si legge nel post – abbiamo avuto la corrispondenza intercorsa tra i due enti (comunale e postale), ma nessuna soluzione. Purtroppo, nulla è cambiato – scrivono sulla pagina facebook: l’Ufficio, aperto solo nelle giornate di martedì e giovedì, dispone di un servizio Bancomat che, da venerdì a martedì, ogni settimana, non consente il prelievo di contanti, proprio per la mancanza di un operatore che lo ricarichi.
L’amministrazione comunale vuole intervenire in modo deciso – chiedono i componenti del gruppo andreolese – o dobbiamo rassegnarci perché il problema è irrisolvibile?
E ancora: Quali servizi minimi offriamo ai cittadini residenti e ai turisti, dato che anche l’acqua corrente comincia a scarseggiare?
“Unire Sant’Andrea” è pronto a coinvolgere la popolazione attraverso sit-in e raccolta firme qualora la soluzione al problema non dovesse arrivare.
Lo sfogo finale: Le bellezze naturali e paesaggistiche di cui usufruiamo e che bisogna sempre salvaguardare (vedi servizio di depurazione insufficiente nel periodo estivo) non bastano da sole a garantire lo sviluppo che il nostro territorio merita e ad accogliere oltre che i turisti, possibili nuovi residenti, nuova linfa vitale.
r.u.