Continua l’attività della Questura di Catanzaro in termini di prevenzione e repressione dei reati, con servizi ordinari e straordinari di controllo del territorio del personale della Squadra Volante, della Squadra Mobile, del Commissariato di Catanzaro Lido, e del Commissariato di Lamezia Terme e della Polizia Stradale, coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine Calabria di Vibo Valentia.
Diciassette, complessivamente, le persone denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per diversi reati. Dieci, con diversi precedenti di polizia, per inosservanza al Foglio di Via Obbligatorio, una per il reato di evasione dalla misura cautelare degli arresti domiciliari, una per detenzione di sostanze stupefacente, una per violazione reiterata nel biennio di guida senza patente, e due in quanto ritenuti responsabili di truffa online.
Personale della Squadra Volante ha denunciato in stato di libertà C.S. classe 1958, perché trovato in possesso sulla pubblica via di un arma propria da punta e taglio, nello specifico un coltello a scatto della lunghezza di 18 cm, che e stato posto sotto sequestro. Un’altra persona invece è stata denunciata alla Autorità Giudiziaria per furto di uno smartphone commesso presso uno dei Centri Commerciali cittadino.
Nei giorni scorsi, inoltre, nell’ambito del progetto denominato “Focus ‘ndrangheta”, con l’impiego di personale delle articolazioni della Questura e delle Specialità, congiuntamente a Funzionari della Direzione Territoriale del Lavoro, è stata condotta su diverse Aziende Agricole, nella provincia, una articolata attività finalizzata al contrasto del fenomeno del lavoro nero e dell’intermediazione illecita di manodopera ( c.d. caporalato ), in tale contesto un cittadino di nazionalità bulgara K. V. classe 1967 è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria.
Nell’ambito di ulteriori servizi specifici, sono stati eseguiti controlli a tre attività commerciali operative nel campo dei giochi e delle scommesse, a seguito dei quali sono state elevate due contestazioni amministrative.
Sono stati emessi e notificati tre provvedimenti con ordine di abbandonare il territorio nazionale, rispettivamente a un cittadino egiziano, un marocchino e un maliano.
Durante il periodo in esame, complessivamente sono stati effettuati 156 posti di blocco, controllati 5463 veicoli, di cui circa l’ 80% con il sistema cosiddetto “Mercurio” di lettura e controllo telematico delle targhe. Per violazione al Codice della Strada sono state elevate 253 multe, ritirati
22 documenti e in 6 casi si è proceduto anche al sequestro dei veicoli. Sono stati inoltre rinvenuti e restituiti ai legittimi proprietari due veicoli.
Sono state identificate 6200 persone di cui 45 straniere, effettuati 413 controlli a soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o a sorveglianza speciale di P.S.
A seguito di alcuni servizi mirati al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcoolica, o di alterazione dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope, condotta dalle pattuglie della Sezione della Polizia Stradale di Catanzaro, nell’ultima settimana, sono stati controllati 712 veicoli, identificati 697 persone, sottoposti a fermo amministrativo 4 veicoli, e 7 veicoli a sequestro amministrativo in quanto privi della copertura assicurativa, ritirate otto patenti di guida, di cui quattro per guida in stato di ebrezza, ed elevato 96 sanzioni amministrative al Codice della Strada.