OCCORRE DAR VITA AD AZIONI CONCRETE ED IMMEDIATE DI MESSA IN SICUREZZA IN ATTESA DI UN PIANO DI INVESTIMENTI CHE VADA A RENDERE PIÙ SICURA E AD AMMODERNARE UN TRATTO DI S.S.106 CHE IN ALCUNI CASI È FERMO AGLI ANNI ‘50…
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” rende noto che il Prefetto Latella ha convocato per martedì 15 novembre una riunione “per la sicurezza stradale sulla S.S.106” presso il Palazzo della Prefettura di Catanzaro. L’incontro per discutere le diverse e svariate problematiche inerenti alla viabilità ed alle iniziative di sicurezza stradale in tutti i comuni attraversati dalla famigerata “strada della morte” nella tratto catanzarese.
All’incontro, infatti, saranno presenti le amministrazioni di Catanzaro, Soverato, Borgia, Botricello, Cropani, Davoli, Guardavalle, Isca Sullo Ionio, Montauro, Montepaone, Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, Santa Caterina dello Ionio, San Sostene, Sellia Marina, Sersale, Simeri Crichi, Squillace, Stalettì, Badolato e Belcastro insieme alla Forze dell’Ordine ed all’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”.
La riunione, inoltre, sarà articolata in due momenti: alle ore 15:30 saranno affrontati i problemi afferenti la S.S.106 con particolare riferimento al tratto stradale che interessa i comuni da Catanzaro Lido a Belcastro e a seguire sarà esaminato il tratto stradale che comprende i comuni da Borgia a Guardavalle.
L’Associazione si dice soddisfatta della convocazione della riunione convinta che sia necessario intervenire sull’intera tratta catanzarese con iniziative di messa in sicurezza urgente. Siamo convinti, inoltre, che una particolare attenzione sia doverosa per la S.S.106 nel basso jonio soveratese. Infatti, negli ultimi tre anni, delle 15 vittime della S.S.106 nel tratto catanzarese, ben 13 sono avvenute nel tratto compreso tra Davoli e Guardavalle.
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” auspica, quindi, che la riunione del 15 novembre possa dar vita ad azioni concrete ed immediate di messa in sicurezza. Siamo convinti che nell’immediato è urgente installare rilevatori di velocità che possano concorrere a rendere più sicura la S.S.106 nel tratto catanzarese. Così come siamo certi che queste soluzioni siano decisamente temporanee: serve un piano di investimenti per opere di messa in sicurezza e di ammodernamento della S.S.106 nell’intero tratto della S.S.106 catanzarese ed in in particolare tra Davoli e Guardavalle dove la sede viaria è rimasta ferma agli anni ’50.
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”