Di seguito interrogazione da parte della consigliera in quota UDC a Soverato, Azzurra Ranieri. Destinatario il primo cittadino Ernesto Alecci al quale chiede che venga reso noto, nel più breve tempo possibile, il quadro epidemiologico dell’infezione da Covid-19, come veniva fatto – specifica la consigliera – nei primi mesi dell’emergenza:
“Caro Sindaco, Soverato come sta?”
La Comunicazione è un punto essenziale della buona politica. Soprattutto in un momento di paura ed incertezza, ogni Cittadino ha il diritto di partecipare e conoscere lo stato dell’Epidemia Covid nella propria città. È necessaria una linea diretta con il cittadino, senza filtri ed ostacoli. Non possiamo assolutamente andare a cercare sull’albo pretorio il numero di ordinanze di Quarantena, o cercare risposte nella Comunità. È dovere dell’Amministrazione informare su larga scala, ed è importante che tutto il Consiglio venga costantemente informato, che la minoranza venga tenuta in considerazione e si inizi a pensare ad una comunicazione costante con la stessa. È importante capire che l’idea di Democrazia non è un’utopia, ed io la esigo. Gli eletti sono in DOVERE di garantire i diritti di ogni cittadini, e far sapere “COME STA SOVERATO” e’ un diritto insindacabile. Questa è la Democrazia Partecipata, di inclusione, di comunicazione e confronto che esigo e per cui mi batto, altrimenti sono tante belle parole. Nei primi mesi dell’emergenza abbiamo avuto un Sindaco attento ad informare e a rendersi presente, in questa seconda fase è come se ci si fosse dimenticati che le paure dei cittadini non sono passate. È un appello aperto, che simpaticamente per smorzare gli animi ho definito “ Caro Sindaco, Soverato come sta?”, ma è una vera e propria interrogazione al Sindaco, a nome dei cittadini tutti che rappresento: si comunichi nel più breve tempo possibile il quadro epidemiologico di Soverato, e si istituisca sul Sito del Comune di Soverato e sulla Pagina Fb Istituzionale, un Bollettino Quotidiano Aggiornato come sta avvenendo in tutti i Comuni Limitrofi. Se non otterrò nulla con l’interrogazione, proporrò una mozione urgente.