Mancano solo due giorni all’ atteso momento con una voce molto apprezzata nel panorama calabrese e non solo: quella di Enzo Principe in scena, domenica 26 marzo a Catanzaro, con”ROSE ROSSE“, un tributo all’attore, cantante e showman Massimo Ranieri.
Accompagnato dal corpo di ballo della COMPAGNIA STUDIO DANZA di CZ LIDO di Carmen D’Angelo e Jula Molnar e dall’Associazione bandistica musicale Città di Taverna, Enzo Principe eseguirà alcuni tra i brani più famosi del repertorio del grande artista e dello scenario musicale partenopeo, con una equilibrata commistione di danza e prosa.
Due ore di spettacolo ripercorreranno la carriera musicale di uno degli artisti più amati del panorama della musica leggera italiana, dagli anni ’60 ad oggi, attraverso aneddoti e racconti che ne hanno scandito gli eventi, richiamando opere e successi italiani e stranieri, accompagnando idealmente il pubblico fino ai giorni nostri.
Lo spettacolo rientra nel progetto “LA MUSICA MI GIRA INTORNO” della LORY’S EVENTS di Loredana Grattaroti presidente dell’ Associazione LUNGO IL VIAGGIO e della Log Music Talent di Luisa Talarico e Monica Mussari.
E’ un progetto regionale di promozione dello spettacolo dal vivo, finalizzato alla valorizzazione della scena teatrale calabrese contemporanea di nuova generazione. L’obiettivo è il sostegno alla produzione e alla circuitazione di spettacoli realizzati da giovani artisti della scena teatrale.
Ma come nasce l’idea? “Anni fa”! – Racconta Enzo Principe. “L’idea era quella di rendere musicalmente una sorta di storia d’amore. Ho scoperto che alcune canzoni sono arrivate alla gente con una forza maggiore di quanto mi aspettassi. E in base a tale risposta ho voluto dedicare questo concerto a Massimo Ranieri”.
L’appuntamento è per domenica 26 marzo alle ore 18 presso il Teatro AUDITORIUM DEL SEMINARIO Pio x di Catanzaro in cui il pubblico potrà divertirsi, ma anche emozionarsi attraverso l’energia che Enzo saprà regalare in uno spettacolo che si preannuncia a dir poco sublime e che mette d’accordo generazioni diverse nel segno della tradizione e dell’ innovazione.
Rosy Urso