All’incontro tra Comuni di ieri 31 Marzo, richiesto e organizzato da Orizzonte 2030 per Satriano, al fine di valutare le proposte di miglioramento dell’opera del Depuratore consortile, ha partecipato solo il Comune di Davoli con la presenza del Sig. Sindaco Avv. Giuseppe Papaleo, che ringraziamo per serietà e capacità di ascolto dimostrate.
Prendiamo atto dell’assenza dei Rappresentanti istituzionali dei comuni di Satriano e Soverato che mostrano di scegliere il “non confronto” come arma politica respingendo qualsiasi proposta alternativa.
Dispiace inoltre apprendere dai giornali di oggi il pensiero a riguardo del primo cittadino di Satriano che, in evidente stress, etichetta come “polemiche” le reiterate richieste di confronto sul tema in questione salvo poi ammettere che la proposta di un terzo lotto integrativo all’intervento già approvato, avanzata in Consiglio Comunale a Novembre 2020 da Orizzonte 2030, non è da escludere.
Ricordiamo a tal proposito che, Orizzonte 2030 per Satriano non ha mai chiesto di bloccare l’opera riconoscendone la strategicità (leggasi dichiarazioni di voto del consigliere Curatola, verbalizzate nella delibera di consiglio di riferimento) ed ha da sempre proposto invece di renderla produttiva attraverso il recupero delle acque reflue depurate ad uso irriguo e parlando di economia circolare.
Negare il confronto su questi temi è sintomo di debolezza ed insicurezza. Ci spiace registrare atteggiamenti non costruttivi e poco chiari. Noi andremo avanti con le nostre proposte e con la certezza che chi rinuncia al dialogo non aiuta certamente la crescita del nostro territorio.