“La decisione del Presidente della Regione Mario Oliverio, di sospendere il conferimento dei rifiuti presso la discarica di Celico, al fine di procedere alle necessarie verifiche tecniche di rispondenza dell’impianto alle norme vigenti ed alle prescrizioni contenute nell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), è un atto di grande responsabilità e lungimiranza politica”.
E’ quanto afferma, in una nota, la segretaria del Circolo del Pd di Rovito, Rosita Dinapoli.
“Con tale provvedimento –prosegue la nota- si sgombra definitivamente il campo da tutte le illazioni e i retropensieri di quanti, nei giorni e nelle settimane scorse, hanno tentato di strumentalizzare questa vicenda a soli fini propagandistici e di gettare fango sul Pd e sui suoi uomini, paventando connivenze e coperture che non ci sono mai state e non ci saranno mai.
La Giunta-Oliverio ha ereditato la gestione di un impianto autorizzato e voluto da altri in un passato che, speriamo, non ritorni mai più e, sin dal suo insediamento, ha avviato un’azione costante ed intransigente nel settore dello smaltimento dei rifiuti in Calabria che può essere sintetizzata nello slogan “rifiuti e discariche zero ”. Dopo aver fronteggiato una situazione di grande emergenza che presentava i piccoli e grandi centri calabresi letteralmente sommersi dall’immondizia, ha approvato un Piano regionale dei rifiuti che ha avuto l’ok della Commissione europea e che rappresenta una vera e propria svolta epocale. Dopodichè sono stati predisposti i bandi di gara previsti nel Por per la raccolta differenziata nei Comuni al di sopra dei cinquemila abitanti, a breve partiranno anche quelli al di sotto dei cinquemila abitanti, che consentiranno agli enti di effettuare una raccolta differenziata spinta dei rifiuti finalizzata a raggiungere i livelli percentuali previsti dal piano
Rispetto alla discarica di Celico sin dall’inizio del mandato la Giunta-Oliverio ha determinato una forte contrazione dei conferimenti all’impianto da 45 a 10 tonnellate, mentre scellerato ed irresponsabile sarebbe stato l’atteggiamento di un esecutivo regionale che, ritirando l’ A.I.A., si fosse messo nelle condizioni di dover effettuare risarcimenti milionari per contenziosi, pagati dai cittadini calabresi, alla società che gestisce l’impianto”.
“Ora -conclude la segretaria del Circolo Pd di Rovito- un altro importante passo in avanti è stato compiuto. Il presidente Oliverio ha mostrato in maniera inequivocabile, e noi non avevamo alcun dubbio, di stare dalla parte dei cittadini. La battaglia deve proseguire con l’attivazione di tutto ciò che è necessario per arrivare alla chiusura definitiva di un mostro che ammorba l’aria e deteriora la qualità della vita dei cittadini.
Il prossimo passaggio dovrà riguardare la bonifica della vecchia discarica per la quale la Regione, così come abbiamo appreso direttamente ieri nell’incontro con il Presidente Oliverio, ha già predisposto, sin dal mese di febbraio, lo stanziamento di un’apposita somma da destinare al Comune di Celico per attivare un piano di caratterizzazione di bonifica da presentare agli uffici regionali”.
La Segretaria
del Circolo del Pd di Rovito
Rosita Dinapoli