Il messaggio dell’Arcivescovo Bertolone al termine della processione di San Vitaliano
Partecipata la processione di San Vitaliano per le vie della città di Catanzaro. Un momento bello e di unione per rinnovare la propria appartenenza cristiana con il santo patrono e la sua gente.
“Abbiamo rinnovato la nostra fede cristiana – ha detto mons. Bertolone – di fronte alle reliquie del nostro santo. La nostra piccola, fiorente e mediterranea città della Calabria, ubicata fra il Crotonese e la Locride (come si leggeva in un documento del 1583, redatto sotto l’episcopus Catacensis Nicolaus Horatius), è ormai consacrata come la città del culto a san Vitaliano. E questa solenne processione ne è stata uno dei segni più belli: il segno della nostra devozione, della nostra pietà popolare che, onorando il santo, vuole rinnovare la propria appartenenza cristiana”.
Ma dinanzi alla bellezza dello stare insieme alla scuola dei santi, mons. Bertolone ha ricordato a tutti che non deve albergare nel cuore dell’uomo uno dei fenomeni più tristi della nostra società postcristiana che è divaricazione tra fede teorizzata e fede vissuta dai singoli, tra pratiche di culto e devozione popolare, perdendo quell’humanitas che è propria del cristiano.
“Perché tanti – questi gli interrogativi di mons. Bertolone -, pur chiedendo il battesimo, e i sacramenti dell’iniziazione cristiana per i propri figli, pur fungendo da padrini o madrine nei sacramenti, pur partecipando a comitati e feste religiose, vivono come se Dio non esistesse? Perché non apprezziamo fino in fondo il tempo della formazione e della catechesi, che sono il periodo della grazia e dell’appello dello Spirito santo a purificare le proprie “intenzioni di fede”, a conoscerne le esigenze dottrinali, a verificare la congruenza con quanto viene creduto dottrinalmente e quanto bisogna praticare eticamente, socialmente, ecclesialmente?”
Infine, al mondo politico ed alla istituzioni mons. Bertolone ha chiesto maggiore attenzione verso i migranti, i rom ed i diseredati, rendendo le periferie della città più pulite, ospitali e vivibili.