L’ennesimo atto intimidatorio, con l’incendio di quattordici autobus, compiuto ai danni dell’azienda di trasporto pubblico locale Federico SpA, bersaglio, ancora una volta, di ignobili azioni criminali, non può che suscitare sgomento e preoccupazione. In un settore come quello del Trasporto pubblico locale che di problemi ne ha già tanti, simili atti rischiano di mettere in ginocchio, non solo le aziende che vi operano e che quotidianamente, nonostante le criticità finanziarie, garantiscono un prezioso servizio all’utenza calabrese ma anche, posti di lavoro e il sano vivere civile delle nostre intere comunità.
Un’azione vile che si ripercuote sulla serenità dei proprietari, dei circa duecento lavoratori e dell’intero territorio in cui la storica azienda opera.
Nell’esprimere tutta la vicinanza e solidarietà ai datori del lavoro e ai dipendenti si confida nel laborioso e delicato lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine affinché si possano assicurare i responsabili alla giustizia convinti altresì che tal escalation di violenza non impedirà, a un’azienda solida, moderna ed efficiente come la Federico SpA, di continuare ad operare in un comparto strategico che assicura il diritto alla mobilità dei cittadini calabresi.
ANTONIO PROCOPIO – SEGRETARIO FIT CISL PROVINCIA REGGIO CALABRIA