DA GIOVENTU’ NAZIONALE:
Siamo arrivati alla frutta.
In un mondo in cui tutto cambia e muta velocemente senza lasciarci il tempo di pensare, è ormai ordinario non fermarsi più a ragionare, ma soprattutto sembra ormai diventato normale subire cambiamenti voluti da altri senza reagire, con eccessiva leggerezza.
Sembra quasi che tutto sia diventato futile, tutto sia diventato nulla, la direzione verso la quale stiamo andando è quella di una società indifferente ai problemi, una società che, disinteressata ai cambiamenti, non si pone più interrogativi circa l’operato degli uomini e le donne che dietro le quinte manovrano la nostra quotidianità: una società che, incapace di volgere lo sguardo al lungo termine, vuole e pretende che tutto gli venga dato e concesso immantinente. In sintesi: viviamo in una società che sembra aver perso la bussola.
Sintomi di questa perdizione si rinvengono anche in campo etico: la nostra classe dirigente, sempre più alla ricerca del facile consenso, è entrata in quel vortice inarrestabile di cui prima, vortice inarrestabile ed insensato, basata sul trasformismo e su una falsa ideologia progressista che evidenzia come tutto ciò che è vecchio, sia esso buono o cattivo, debba essere assolutamente cambiato.
Dinanzi a questa deriva ideologica, Gioventù Nazionale non può tacere il proprio dissenso, sottolineando però, in prima battuta, come il movimento giovanile di Fratelli d’Italia NON sia assolutamente contro una maggiore tutela per chi condivide un forte sentimento con una persona della stesso sesso, anzi al contrario, i componenti di GN credono fortemente che l’omosessuale abbia il Diritto ad amare chi vuole amare e non chi gli viene imposto di amare dalla società; al contempo però, GN crede fortemente che il nostro paese debba continuare a vedere la famiglia tradizionale come cellula fondamentale e realtà a fondamento della nostra società sulla quale è prioritario investire.
La nostra contrarietà alle adozioni gay è basata sulle leggi di natura: siamo contro modelli di famiglia inesistenti in natura. Gioventù Nazionale non intende, con ciò, denigrare nessuno, ribandendo però la prioritaria necessità di tutelare i diritti dei bambini ad avere un padre ed una madre, così come la natura vuole.
GN si schiera contro la mercificazione della vita che potrebbe derivare anche dalla pratica dell’utero in fatto! Per Gioventù Nazionale: “La vita non si compra! La vita non nasce in laboratorio! La vita nasce solo dalla vita. La vita non è una pacco da regalare al miglior offerente” e queste parole calme e ragionate, rappresentano per il movimento giovanile un invito ad una profonda riflessione sullo stato della società.
In quanto membri di Gioventù Nazionale, non possiamo non ribadire come questo mondo abbia bisogno di certezze, certezze che fin da piccolo ciascuno di noi ha cercato e spesso trovato nei propri genitori: che diritto hanno, i dirigenti ed i politici odierni, di precludere alle future generazioni la possibilità di pronunciare la parola MAMMA o quella PAPA’?
Vogliamo lanciare un monito: se amate i vostri figli, se amate il futuro, muovetevi assieme a noi, percorrete il nostro cammino, fatto di razionalità e non di fantasie. Date un bacio ai vostri figli, e ricordate loro quanto fu bello quell’attimo in cui vi dissero che stavate per diventare padri e madri, ricordatelo a loro e ricordatevelo anche voi nella speranza che quegli attimi possano essere ancora vissuti da molto.
Qualora anche voi, vogliate esprimere il vostro dissenso al DDL CIRINNA’ vi invitiamo a firmare la petizione online che potrete trovare sulle pagine Facebook: Gioventù Nazionale – Provincia Catanzaro, Gioventù Nazionale Lamezia Terme e Gioventù Nazionale