Un murales, in via dei Papaveri a pochi passi dalla sede della Compagnia dei Carabinieri, raffigurante il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e una delle sue frasi più celebri.
Un murales realizzato dall’artista Claudio Chiaravalloti sulle pareti di una cabina Enel.
Un libro straordinario. Profondo, bello, potente. Intenso. Presentato dal suo autore. Il libro s’intitola “Mi salvo da sola”. La scrittrice si chiama Rita Dalla Chiesa.
Arriva a Girifalco accompagnata dai fratelli Nando e Simona. Insieme al sindaco Pietrantonio Cristofaro e all’assessore alla Cultura Elisabetta Sestito vanno ad ammirare l’opera, inaugurata poco prima alla presenza del Capitato della Compagnia Felice Bucalo e da molti militari della Compagnia, dal responsabile di zona dell’Enel Pasquale Autiero e dall’artista Claudio Chiaravalloti.
Poi Rita Dalla Chiesa arriva nel cortile del Palazzo Comunale, gremito in ogni di posto. L’accoglienza del pubblico girifalcese è straordinaria. Tanto che lei si commuove. Un video, sulle note di una delle sue canzoni preferite “Comunque andare” di Alessandra Amoroso, che racconta la sua carriera televisiva ci accompagna alla scoperta delle onde della sua vita.
Prima, però, i saluti del sindaco Pietrantonio Cristofaro e dell’assessore alla Cultura Elisabetta Sestito promotrice dell’iniziativa. “Abbiamo voluto regalare una serata speciale alla nostra comunità – dice l’assessore – perché pensiamo che diffondere il valore della lettura sia importante.
E così come avviene in autunno e in primavera, abbiamo proposto la presentazione di un libro. Quello di stasera è un testo straordinario che regala al lettore momenti di grande pathos ed emozione.
La storia della signora Dalla Chiesa è ricca di sfumature. Ed averle potute raccontare a Girifalco è per noi motivo d’orgoglio. Aver poi potuto omaggiare la famiglia Dalla Chiesa e l’Arma dei Carabinieri con il murales realizzato da Claudio Chiaravalloti credo sia, per Girifalco, un motivo di grande orgoglio. Il murales raffigurante il volto del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa è un’opera d’arte con un importante significato sociale e culturale”.
La serata, moderata dalla giornalista Alessia Burdino ed allietata dalla musica di Rocco Proganò, Barbara Giampà e Valerio Coroniti, è proseguita con un’intensa intervista a Rita Dalla Chiesa.
Fabrizio Frizzi, Forum, Silvio Berlusconi, gli amici Albano e Mara Venier, Giovanni Falcone, l’Arma dei Carabinieri, la musica, il cinema, la famiglia, il nipotino, la mamma e il papà, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa: le onde della vita di Rita Dalla Chiesa sono state attraversate tutte, ieri sera, a Girifalco.
E, persino, nei girasoli donati dall’assessore Sestito per conto dell’amministrazione comunale, Rita Dalla Chiesa ha ritrovato il suo papà: “i girasoli erano i suoi fiori preferiti”.