
Meraviglia e incanto a Scolacium, con il concerto di Hiromi e Edmar Castaneda lo scorso sabato sera per Armonie d’Arte Festival, con il quale la Calabria svetta nel mondo della grande musica internazionale.
Un concerto contraddistinto dalla capacità di coniugare il pianismo più melodico e di matrice classica, con la qualità del suono e del cantabile, la precisione ritmica e l’inventiva armonica; come pure il pianismo strepitosamente virtuosistico e percussivo, alchemicamente proposto con grande creatività stilistica e strutturale, come solo il jazz sa fare. Dal canto suo Castaneda non solo ha creato un dialogo alla pari con il pianoforte, con medesime fantasia e funambolia tecnica, ma ha anche reso l’arpa ricchissima di insospettate possibilità tali da sembrare nello stesso tempo arpa, chitarra, percussioni e strumenti tecnici non meglio decifrabili. Tra Hiromi e Castaneda una sintonia assoluta sotto ogni profilo; un dialogo, appunto, come Armonie d’Arte Festival ricorda nel titolo di questa edizione 2017, intenso, continuo, altissimo, in cui gli artisti si sono scambiati le reciproche presentazioni, in un programma inedito sul quale spicca la composizione originale di Hiromi che ha concluso il concerto, in quattro parti dedicate rispettivamente ai quattro elementi (aria, terra, acqua e fuoco): composizione che ha letteralmente fatto esplodere il pubblico in una standing ovation di approvazione sbalordita e appassionata. Il direttore artistico di Armonie d’Arte Festival Chiara Giordano, al termine del concerto, ha commentato: “Quando Hiromi ha più volte ringraziato per il dono di questo luogo, capace di evocare la più forte ispirazione artistica; e quando Castaneda ha richiamato l’idea della “perfezione divina” dello scenario di Scolacium, ci è sembrato che nelle loro parole la bellezza che da sempre ispira questo Festival non fosse più un’idea alla quale ancorarsi per una speranza salvifica, ma una realtà terrena che grazie all’arte rende l’uomo migliore e meritevole di vita”.
Promessa mantenuta, ancora una volta, dunque, a Scolacium: non soltanto uno straordinario concerto, ma un’esperienza artistica sublime. Il prossimo imperdibile appuntamento a Scolacium è con l’Opera il 4 agosto: la Carmen di Bizet, in uno scenario che riserverà ancora una volta grandi sorprese al suo pubblico. Info e Ticketing su: WWW.ARMONIEDARTE.COM.