I primi cento giorni del deputato Andrea Gentile: «Esperienza avvincente»
Per l’Onorevole Andrea Gentile è già tempo di tirare le somme. Il deputato cosentino, eletto tra le fila di Forza Italia e succeduto a Roberto Occhiuto, è entrato per la prima volta a Palazzo Montecitorio circa tre mesi fa e si è subito dato da fare per contribuire allo sviluppo della Calabria.
«Questi primi cento giorni di mandato parlamentare sono stati un’esperienza avvincente, importante – ha detto Gentile – che sto cercando di assolvere nel modo migliore e nell’interesse dei cittadini e di coloro che vogliono una Calabria diversa.
Come rappresentante del mio collegio, Castrovillari-Paola – ha continuato -, ho sentito il dovere di attivarmi subito, di raccogliere le richieste dei territori abbandonati, relegati a un isolamento grave. Ho cercato di intuire bisogni e speranze».
Tra le priorità del deputato forzista c’è il Pnrr, il Progetto Nazionale di Ripresa e Resilienza che si propone di annullare il divario tra nord e sud del Paese. «È un’opportunità straordinaria per creare strategie di sviluppo nei settori chiave, quale sanità, ambiente e turismo, ed eliminare problemi atavici come il dissesto idrogeologico e la carenza di infrastrutture e trasporti».
L’azione di Gentile è mirata anche alla difesa della sua terra. «Secondo una recente normativa ministeriale, che riporta la suddivisione dei fondi del Pnrr, in Calabria è prevista la realizzazione di due sole “infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico”, per una spesa di circa 18 milioni di euro, pari a meno dell’1% della disponibilità totale delle risorse disponibili.
Ebbene – fa sapere il deputato -, io ho chiesto al Ministro Enrico Giovannini di conoscere le ragioni di tale penalizzazione. Abbiamo un Presidente di Regione come Roberto Occhiuto che sta compiendo sforzi straordinari per la nostra Calabria, quindi non possiamo consentire che un’ importante Regione del sud sia privata di risorse importanti, soprattutto nell’ambito della Next Generation EU».
Nelle scorse settimane, Gentile ha anche scritto un’accorata lettera ai sindaci calabresi per rendersi disponibile a una ricognizione dei loro rispettivi territori. «Un buon parlamentare deve trasformare le idee in proposte concrete in Parlamento». In ultimo, il parlamentare azzurro ha espresso soddisfazione per l’attenzione riservata dal Presidente Occhiuto agli ospedali territoriali riconvertiti nel 2012.
Di recente, infatti, alcuni locali da tempo dismessi sono tornati a funzionare grazie all’attivazione di reparti dedicati alla gestione dell’emergenza Covid. «Bene l’impegno fin qui profuso, lavorerò al fianco del Presidente – afferma in ultimo Gentile – affinché questo sia solo un primo passo verso la piena e completa operatività a tutti gli effetti di legge degli stessi».
In particolare, Gentile fa riferimento all’ospedale di Praia a Mare, su cui pende dal 2014 una sentenza non ancora attuata che annulla in parte gli atti di riconversione in Casa della Salute. «Farò il possibile – conclude – affinché in quel presidio sia riattivata la rete di emergenza e urgenza».