Dichiarazione della dottoressa Rosetta Alberto, direttore del Parco della Biodiversità Mediterranea e dirigente della Provincia di Catanzaro
“Il Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro è una eccellenza della nostra provincia, patrimonio naturalistico e culturale dell’intera regione e del mezzogiorno del Paese.
Un bene collettivo che l’Amministrazione provinciale di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno, sta preservando con notevoli sforzi finanziari, viste le innegabili difficoltà economiche e organizzative determinate da una legge di riforma degli enti locali che ha sottratto risorse e competenze alle Province, anche in materia di gestione di Parchi, impianti sportivi e Musei.
Infatti, rientrando tra le funzioni residuali, Parchi, impianti sportivi e Musei non sono più di competenza della Provincia.
Questa è la premessa per ricordare al consigliere comunale Enrico Consolante quali sono le ‘condizioni di partenza’ che renderebbero impraticabile il campo della gestione, se non fosse per la passione, l’impegno e il senso di responsabilità assunto prima di tutto nei confronti della comunità che fruisce costantemente di questo polmone verde, orgoglio della nostra Provincia.
In merito alla manutenzione dei sentieri interni che conducono alla zona boschiva della Valle dei Mulini, il consigliere Consolante dovrebbe sapere che, secondo pratiche consolidate, la pulizia dall’erba – che d’inverno contribuire a mantenere compatto il percorso – si svolge proprio in questo periodo dell’anno, al termine della stagione delle piogge e con l’avvio della bella stagione. Sempre a causa del ridimensionamento economico e gestionale degli Enti intermedi, per la manutenzione straordinaria, il Parco può contare su una convenzione con ‘Calabria Verde’, che mette a disposizione maestranze qualificate chiamate ad intervenire secondo adeguata programmazione volta a garantire pulizia e sicurezza.
Maestranze che fino a poche ore fa sono state impegnate per ripulire dalle erbacce le strade limitrofe al Parco della Biodiversità: prima di tutto quella tangenziale da cui lo scorso anno sono partite le fiamme che hanno rischiato di distruggere la nostra meravigliosa struttura, e la cui pulizia ci sembra non sia certo di competenza dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro. Da qui a poco, quindi, si sposteranno all’interno del Parco per procedere lungo i sentieri naturalistici.
Per quanto riguarda la cartellonistica, questa risulta essere oggetto di una progettualità relativa ad una programmazione di interventi all’esame della Regione Calabria. Nel momento in cui il progetto verrà finanziato, abbiamo già pronta una convenzione con il CAI, soggetto tra i più titolati a realizzare questo tipo di attività: si procederà al rifacimento della cartellonistica anche per i percorsi dove non è stata mai realizzata.
Quello che ci aspettiamo dal consigliere Consolante, e dagli altri amministratori, è che – viste le criticità finanziarie in cui versa l’Amministrazione provinciale che comunque non si esime dalle proprie responsabilità, considerando prioritario l’interesse collettivo – si adoperino ad attivare ogni tipo di collaborazione e sensibilizzazione per mantenere il Parco della Biodiversità pulito e agibile, vigilando sulla sicurezza e contro ogni tipo di atto che potrebbe cagionare danni e deterioramento a questa preziosa struttura. E, comunque, siamo a disposizione per ogni forma di collaborazione utile al mantenimento del Parco”.