L’imprenditrice catanzarese sollecita lo “sciopero delle tasse” in Calabria
“Resistenza fiscale contro la morte del lavoro in Calabria”. Un vero e proprio “sciopero delle tasse” quello evocato dall’imprenditrice catanzarese Monica Minervini che già nei giorni scorsi aveva evidenziato il dramma del settore “eventi e congressi” dopo l’ultimo lockdown.
Ma, a partire da domani, sarà ancora “zona rossa” su tutto il territorio regionale, con gravissime ripercussioni su tutto il mondo delle professioni, delle partite Iva e delle attività produttive. Provvedimento fortemente contestato da Monica Minervini che sollecita “un atto di disobbedienza che arrivi forte e chiaro in tutta Italia”. “Le promesse non ci bastano più” è il suo atto d’accusa.
“Lo sciopero dalle tasse sarà, per le imprese e le famiglie calabresi, il gesto estremo per farsi ascoltare di fronte all’inaccettabile decisione di confinarci in casa per un mese senza dare nessuna speranza per il futuro” le sue amarissime conclusioni.