OMICIDIO A CETRARO, COLPITA CON PIEDE DI PORCO
L’omicidio avvenuto a Cetraro nella serata del 27 gennaio, ha suscitato sgomento nel centro cosentino. Anna GIORDANELLI 53 anni, medico di base, stava praticando jogging quando è stata colpita alla testa con un oggetto contundente morendo all’istante.
Il cadavere è stato ritrovato da alcuni passanti su un marciapiede in una via periferica del paese. Rinvenuta, poco lontano, anche l’arma del delitto. Si tratta di un piede di porco sul quale gli inquirenti sperano possano essere rimaste tracce utili per arrivare all’assassino.
Secondo gli inquirenti, la donna, sposata con un geologo del Comune e madre di due figli, non sarebbe stata uccisa per rapina o a causa di un incidente stradale in quanto non le è stato sottratto nulla e sul luogo del delitto non ci sono tracce riconducibili a un’automobile che avrebbe potuto investirla.
Dal primo esame esterno eseguito dal medico legale è stato subito riscontrato che Anna Giordanelli è stata uccisa con un corpo contundente: aveva infatti il cranio fracassato. La donna non presentava altre ferite né fratture che avrebbero potuto far pensare a un incidente stradale.
“Tutte le ipotesi sono al vaglio e, al momento, non mi sento di escluderne nessuna”, ha detto il procuratore della Repubblica di Paola, Bruno Giordano.
La Procura di Paola, per accertare le modalità di quanto accaduto, ha disposto l’autopsia sul cadavere della donna.