Siamo da sempre stati convinti che il compito vero del Sindacato non possa ridursi al montaggio di sterili polemiche, né all’innalzamento di inutili barriere contro l’Amministrazione; il nostro compito crediamo sia di ben più alto livello ed includa la fattiva collaborazione con l’Amministrazione per la risoluzione delle varie problematiche che nel contesto lavorativo purtroppo non mancano mai…
In quest’ottica – afferma la CISAL – e con questo spirito di recente abbiamo evidenziato le criticità relative alla “gestione dei parcheggi” a servizio della Cittadella Regionale. Non possiamo a questo punto che prendere atto – riconosce il sindacato autonomo – della sensibilità dimostrata dall’Amministrazione Regionale che, nella persona del Prof. Antonio Viscomi, si è fatta carico di analizzare e dare soluzione alle problematiche esposte.
Parimenti riteniamo doveroso apprezzare la celere e puntuale attuazione delle soluzioni individuate dal Dott. Ernesto Forte da poco Dirigente del competente “Settore Economato”. Certo sappiamo che il compito del Dott. Forte non si esaurisce qui, stante le tante difficoltà che si manifestano quotidianamente nella gestione della Cittadella Regionale, ma la strada riteniamo – dichiara la CISAL – sia quella giusta e l’azione portata avanti lascia ben sperare anche per la risoluzione delle future problematiche gestionali.
Come Sindacato però riteniamo utile – l’auspicio della CISAL – spostare l’asticella ancora più in alto; atteso che con la circolare emanata dal Dott. Forte consente l’utilizzo del parcheggio “lato nord” della Cittadella soltanto a determinate categorie (dirigenti, disabili, donne in gravidanza, forze dell’ordine, fornitori di beni e servizi, rappresentanti istituzionali in visita) riteniamo utile ed opportuno che vengano pubblicati i “nominativi” accreditati all’accesso al citato parcheggio, fatto salvo quanto stabilito nelle normative sulla privacy.
Esortiamo inoltre il personale preposto ad effettuare un puntuale e rigoroso controllo dell’uso dei “pass” poiché sappiamo che gli stessi non sono “cedibili” e per tanto il “titolare” deve coincidere con l’effettivo “utilizzatore”.
Chiediamo inoltre di verificare che i “pass” utilizzati per le “auto di servizio” rimangano in maniera fissa sulle dette autovetture, impedendo il loro utilizzo per autovetture non di proprietà della Regione Calabria.
Tutto quanto sopra riportato potrebbe sembrare superfluo e ridondante in un paese civile, ma poiché noi siamo la Nazione dei “furbetti” riteniamo invece di aver puntualizzato alcuni cattivi costumi nostrani con l’intenzione di porvi un freno; è importante sfatare ogni forma di dubbio e a tal fine riteniamo ribadire fortemente la necessità che vengano pubblicati – la richiesta della CISAL – i “nominativi” accreditati all’accesso al parcheggio riservato posto sul “lato nord” della Cittadella Regionale.
Come Sindacato lanciamo inoltre un invito a tutti i dipendenti, perché ciascuno di noi offra il proprio diretto contributo affinché vengano, attraverso il nostro controllo, rispettate le regole concordate ed esigerne il rispetto senza condizione di privilegio alcuno. Dobbiamo vigilare con la stessa attenzione che impiegheremmo se fosse casa nostra; basta con i clientelismi, i favoritismi, la cortesia all’amico di turno!
Tutti i lavoratori sono uguali. Che ognuno di noi – conclude la nota – faccia la propria parte e dia il proprio reale contributo.