Lunedi 21 marzo alle ore 18,00 presso la sala consiliare del Comune di Soverato il Partito democratico di Soverato e del basso jonio, il Comitato per l’ospedale di Soverato hanno promosso una manifestazione pubblica sul tema “Il rilancio dell’ospedale di Soverato e delle altre strutture sanitarie territoriali per la tutela dei cittadini”. L’incontro sarà coordinato da Francesco Severino, consigliere comunale e sono previsti i saluti di Fabio Guarna, segretario del circolo PD Soverato, l’introduzione di Pino Leto, Sindaco di Santa Caterina e gli interventi di Ernesto Alecci, sindaco di Soverato, Giuseppe Perri, Direttore generale ASP Catanzaro, Michele Drosi, Presidente ANCI Provincia di Catanzaro, Michele Mirabello, Presidente commissione sanità del consiglio regionale e le conclusioni di Franco Pacenza, delegato del Presidente Oliverio per la sanità. L’incontro sarà un’occasione di confronto fra i massimi vertici dell’ASP e i sindaci del basso jonio.
Con quest’iniziativa portiamo all’attenzione dei massimi vertici dell’ASP la nostra preoccupazione rispetto alla necessità di garantire i servizi erogati dal nosocomio di Soverato che a fronte del piano di rientro del commissario Scura, registrano un grave peggioramento dell’assistenza sanitaria nel nostro comprensorio. Sono tanti i punti che dovranno essere essere considerati attentamente come il mancato turnover del personale sanitario,soprattutto medico che ha comportato un impressionante allungamento delle liste di attesa per prestazioni diagnostiche(nello specifico fino a qualche anno fa un’ecografia si riusciva a fare entro un mese all’ospedale di Soverato,mentre oggi ci vogliono mesi e mesi in quanto i radiologi si sono dimezzati in questi anni). E’ opportuno inoltre rilevare che alla riduzione dei posti letto ospedalieri non ha corrisposto l’incremento dell’attività territoriale sanitaria e tutto ciò ha comportato per molti pazienti la necessità di rivolgersi in un ospedale,che per quanto depotenziato continua ad essere sempre aperto rispetto ad una medicina territoriale debole. Le lunghe liste di attesa per l’esecuzione di una ecografia in ospedale, testimoniano il mancato potenziamento nel nostro territorio della medicina territoriale. Per evitare tali lunghe attese i poli territoriali avrebbero potuto essere dotati di ecografi ed ecografisti. Un tipo di organizzazione che ricade negativamente sui cittadini utenti,costringendoli a rivolgersi costantemente alle strutture private. Dopo il danno la beffa in quanto i cittadini calabresi ,pur tassati più degli altri italiani per la spesa sanitaria,devono metter mani alla tasche continuamente anche per un esame di routine come l’ecografia.
Esistono diversi casi, che temiamo destinati ad aumentare di alcuni cittadini del soveratese che per sottoporsi in una struttura pubblica della provincia di Catanzaro ad una RNM devono aspettare fino ad un anno. Pertanto riteniamo sia necessario potenziare al più presto, al fine di non rendere i cittadini del basso jonio e delle pre-serre cittadini di serie B rispetto ad altri territori i servizi diagnostici ospedalieri. Inoltre considerando l’evidente dato statistico è necessario implementare le attività cliniche territoriali rivolte alle patologie croniche di maggior impatto economico e sociale,come il diabete e le malattie polmonari croniche,evitando di ingabbiarle in unità operative con una mission più burocratica che clinica.
Una considerazione a parte è necessaria infine in merito ai servizi di urgenza-emergenza: pur nella consapevolezza che il nosocomio di Soverato non è strutturato per gestire le più gravi urgenze è indispensabile che continui ad essere dotato di un pronto soccorso autonomo,come unità operativa complessa,che,non dimentichiamo,d’estate serve un bacino di circa 250.000 persone e deve dar adeguata risposta a tutte le emergenze che si presentano. Per questo invitiamo, cittadini, operatori sanitari, associazioni, amministratori, politici all’iniziativa di giorno 21 marzo per far sentire la voce del territorio. Non mancate !!
PD SOVERATO