Il Teatro comunale di Soverato ha fatto da cornice, lo scorso 17 dicembre, allo spettacolo di danza “Precious Christmas”, curato dall’Ater Ballet, che da anni ormai calca i palcoscenici regionali e non solo. Una serata all’insegna della danza, della musica, delle emozioni ed anche della beneficenza.
Proprio così, perché come ha spiegato la direttrice artistica, Maria Grazia Sestito, “la serata è nata dalla voglia di poter dare, regalare e provare a fare qualcosa di utile a livello sociale. Noi solitamente a Natale – ha affermato – svolgiamo delle lezioni aperte per invitare chi volesse assistere alle nostre lezioni, quest’anno, invece, ci siamo dedicati al saggio di fine anno per raccogliere fondi per una nobile causa, ovvero devolvere il ricavato dello spettacolo alle famiglie bisognose di Soverato, per consentire anche loro di poter trascorrere un Natale più sereno e piacevole e sentirci un po’ responsabili di questo. Sarà, poi, l’amministrazione comunale a destinare il ricavato, in quanto le politiche sociali del comune hanno sicuramente un quadro completo della situazione e devolveranno il tutto alle famiglie più in difficoltà e dove credono sia più necessario. Sono gli uffici comunali di settore, infatti, a conoscere meglio di chiunque queste realtà”.
Il teatro comunale gremito in ogni ordine di posto è stata la risposta più importante all’iniziativa, che si è rivelata molto interessante anche dal punto artistico oltre che dal punto di vista umano e solidale.
La direttrice artistica, coadiuvata dalle collaboratrici, Martina Raffaele e Giulia Raschillà, ha coinvolto tutti i corsi della scuola di danza sul palco, dalle più piccole fino al corso avanzato.
Emozioni anche a fine serata, con un ricordo ed un pensiero rivolto al padre della direttrice artistica, Mario Sestito, venuto a mancare poche settimane fa e che, materialmente, realizzo quasi dieci anni orsono la prima sede della scuola Ater Ballet che, quindi, proprio nel 2020 compirà, appunto, 10 anni di vita.