
Al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria non sempre si trova il gesso per curare le fratture dei pazienti. Un problema che esiste già da un po’ di tempo nel pronto soccorso della struttura e il personale, per risolverlo, ha trovato una soluzione di fortuna: usare al posto del gesso pezzi di cartone.
La cause sarebbero diverse a partire dagli orari di ortopedia, che alle ore 20 chiude i battenti. Ad aggiungersi a questo anche il poco personale e le scarse forniture.
«È vero, può capitare: al pronto soccorso di Reggio fratture e distorsioni si immobilizzano con i cartoni. E questo nonostante si tratti di un Dea di II livello». A confermare all’Adnkronos Salute quanto denunciato dal “Corriere della Calabria” è Gianluigi Scaffidi dell’Anaao Assomed Calabria.
«Di notte ortopedia è chiusa, e i pazienti che si recano al Pronto soccorso dell’ospedale può capitare di venire immobilizzati per una frattura o una distorsione con dei cartoni».