REGGIO CALABRIA – Una cassaforte con 100mila euro in contanti e 35 Rolex è stata trovata in un appartamento a Reggio Calabria durante le perquisizioni nell’ambito dell’indagine della polizia su un’associazione criminale transnazionale dedita ai reati informatici che ha portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 persone tra italiani e romeni.
«In otto mesi di indagine abbiamo stimato un guadagno per l’organizzazione di un milione e 200mila euro – hanno spiegato gli investigatori – Le vittime accertate finora sono 109 ma la lista potrebbe essere più lunga. Il problema è che spesso la gente non denuncia. Negli ultimi sei mesi abbiamo registrato un aumento del 131 per cento dei reati informatici in Lombardia. Questo dimostra, ancora una volta, che il cybercrimine è destinato ad aumentare».