Grande attesa per la consegna dei “Premi della Critica – Mia Martini”.
Hanno già ricevuto il premio Red Canzian e Alice Caioli, ai quali si aggiungeranno altri artisti durante il fine settimana. Ma nel corso della settimana Affidato come sempre ha unito la sua arte all’impegno per il sociale. Nelle scorse ore, infatti, sono stati consegnati anche i premi “Musica contro le Mafie Words and Awards”. Un contest nato sotto l’egida di Libera, l’associazione fondata da Don Ciotti e presente su tutto il territorio nazionale con iniziative mai banali. Un progetto che Michele Affidato ha condiviso, e che “nasce con l’intento di unire sotto la bandiera della legalità le voci di tanti artisti italiani. Gli artisti diventano testimoni di un messaggio di impegno e consapevolezza, di riflessione e invito alla cittadinanza attiva. La Musica, il più popolare e universale dei linguaggi, per veicolare messaggi profondi, per cantare e suonare desideri di giustizia, per scuotere dall’indifferenza dall’apatia e dalla rassegnazione”. L’impegno nel campo del sociale è proseguito anche con il convegno Unicef, fortemente voluto da Michele Affidato, dal titolo “Per una integrazione che riguardi i diritti di tutti”, al quale ha partecipato anche il Presidente nazionale dell’Unicef Giacomo Guerrera. Momenti di grande riflessione su un tema decisivo per la crescita del nostro Paese, nel corso del quale non sono mancati spunti interessanti e proposte da poter attuare nell’immediato futuro. Inoltre tra i premi realizzati ci sono quelli per il “Soundies Awards” miglior videoclip per le categorie Giovani e Big, un progetto nato dall’idea di Vincenzo Russolillo e che premia la creatività sprigionata attraverso i videoclip che rappresentano in pieno i testi e la musica dei brani proposti. Non sono mancati gli incontri con i grandi del Festival per Michele Affidato che dopo Gianni Morandi, che accoglierà a Reggio Calabria per il concerto che si terrà tra circa un mese, ha avuto modo di riabbracciare Pippo Baudo, tra i protagonisti della seconda serata, ed il grande mattatore Claudio Baglioni, quest’anno alla conduzione del Festival. Ma denso di significato è stato soprattutto l’incontro con Sergio Cammariere, un abbraccio sincero tra due persone che hanno Crotone nel cuore, due artisti che dopo anni di gavetta si sono ritrovati in un palcoscenico straordinario come quello di Sanremo.
Grande attesa per il finale, nel corso del quale verranno assegnati anche i “Premi della Critica – Mia Martini” per le categorie Campioni e Nuove Proposte. Un premio quello realizzato da Affidato che consiste in un bassorilievo in argento e foglia oro raffigurante il simbolo di Sanremo con sopra impressi il Leone e la Palma dipinto con smalti a fuoco.