È appena scoccata la mezzanotte a Sellia Marina; cinque malviventi hanno organizzato per il nuovo anno l’asportazione della cassa dello sportello bancomat della filiale della Banca del credito cooperativo catanzarese.
Tutto viene premeditato e organizzato nei minimi dettagli: il furto di una pala gommata dal parcheggio sito sul retro di una ditta di antinfortunistica, passamontagna atti a celare le identità e guanti per nascondere potenziali impronte. Anche nel migliore dei piani, però, la variabile si cela dietro l’angolo: un carabiniere libero dal servizio si affaccia dal balcone della propria abitazione e nota strani movimenti nel piazzale antistante la banca.
Immediatamente allerta il sistema di pronto intervento dell’Arma, con la gazzella del radiomobile che in pochissimo raggiunge il luogo dell’evento. Il sopraggiungere delle sirene coglie di sorpresa i ladri che, imboccando l’adiacente S.S. 106, si dileguano facendo perdere le proprie tracce, riuscendo ad effrangere la vetrata di accesso della banca senza però riuscire nell’intento di asportare il denaro contenuto nello sportello automatico. Al vaglio dei Carabinieri le telecamere a circuito chiuso installate nell’area e l’analisi di materiale repertato, alla ricerca di tracce biologiche che possano fornire un ausilio nel dare un volto alla banda.