È stato prorogato il contratto per i lavoratori socialmente utili al comune di Soverato.
A darne la buona notizia è stata la consigliera con delega al personale, Daniela Prunesti. “Questo è il terzo anno consecutivo. A conclusione di questi tre anni, si potrà pensare di avviare l’iter di stabilizzazione degli stessi per l’assunzione ma, naturalmente dobbiamo andare cauti in quanto, siamo un Comune in pre- dissesto. Dobbiamo pertanto valutare la procedura da adottare e capire se il Ministero e la Regione interverranno affinchè ciò possa avvenire.
Abbiamo inoltrato la documentazione che la Regione ci ha richiesto e i dipendenti hanno firmato i contratti, adesso aspettiamo di inviare quanto necessario come ogni anno, alla Coel (commissione degli enti locali) la quale si occupa di valutare la posizione di ogni Comune per dare la disponibilità all’ente di poter far lavorare questi dipendenti a tempo determinato, quindi annualmente. A livello economico provvedono Regione e Ministero, di conseguenza il Comune non spende nulla”. Per quanto riguarda lo svolgimento delle mansioni, due dipendenti appartengono alla categoria C, i restanti sono operai di fascia A. “Sono lavoratori indispensabili per l’ente comunale- ha proseguito la consigliera- apportano un grandissimo contributo quotidianamente.
Se non avessimo avuto loro, tanti lavori non avremmo potuto farli. Sono dipendenti veramente preziosi. Considerando inoltre che molti dipendenti andranno in pensione, loro rappresentano un grande aiuto”. Proroga dunque concessa per Lsu e Lpu, Attraverso pertanto finanziamenti regionali e ministeriali, il Comune ha la possibilità di far lavorare e di poter contare su questi operai che svolgono in modo ineccepibile il loro ruolo”. Per quanto riguarda il criterio di selezione sono persone che sono rientrate nel bacino della Regione. A conclusione dei tre anni l’augurio degli operai è che possano essere stabilizzati in modo definitivo. Il Comune in tal senso, seguirà le indicazione che perverranno dal Ministero. Gli operai hanno ovviamente dimostrato entusiasmo per questa proroga. I primi sei mesi hanno riscontrato delle difficoltà per ciò che riguardava le mensilità, che hanno tardato ad arrivare, ma poi si è risolto nel migliore dei modi il pagamento da parte della Regione. “Da qui a breve – ha concluso- dovrebbe essere inoltrata la restante somma per il pagamento degli operai del 2016, com’è giusto che sia poiché svolgono un lavoro retribuito”.
Antonella Rubino, Gazzetta del Sud, 12/01/2017