Un vero putiferio sta destando la candidatura nel collegio senatoriale Catanzaro-Vibo per il Movimento 5 Stelle dell’avvocato Silvia Vono. Designazione che sembra avere tutte le caratteristiche dei casi che hanno agitato il partito pentastellato dopo la presentazione delle liste elettorali.
Una candidatura, a detta di alcuni militanti, caduta dall’alto ma che pare lasci ormai pochi dubbi sull’impresentabilità della candidata soveratese.
Infatti, se il Regolamento per la selezione dei candidati del M5S, all’articolo 2, prevede espressamente che i prescelti non dovranno “aver mai partecipato a elezioni di qualsiasi livello né mai svolto un mandato elettorale o ricoperto ruoli di amministratore e/o componente di giunta o governo, con forze politiche diverse dal Movimento 5 stelle a far data dal 4 ottobre 2009” la Vono invece nel 2014 era stata eletta consigliera di maggioranza al Comune di Soverato nella lista “Verso il futuro” e successivamente, nel Giugno 2014, nominata assessore agli “Affari legali, ai Tributi e all’Ambiente”.
Tale situazione sta mettendo in seria difficoltà i vertici pentastellati i quali pare fossero stati male informati di una nomina ad assessore “esterno” della Vono nel 2014.
Rosy Urso