La preoccupazione del sindaco di Soverato, Ernesto Alecci: «Mi auguro si tratti di una ‘distrazione’»
In questi giorni mi è giunta voce che presso l’IPSSEOA (meglio conosciuto come l’Istituto Alberghiero di Soverato) vi è il rischio concreto che non vengano avviati i corsi serali.
Se la notizia fosse confermata allora ci dovremmo seriamente interrogare sull’idea di sviluppo e di futuro che la politica regionale congiuntamente all’USR hanno della nostraRegione.
L’Istituto Alberghiero rappresenta la storia dell’istruzione calabrese improntata ai servizi turistico ricettivi e della ristorazione. Primo istituto di questo genere a nascere in Calabria nel lontano 1963.
Negli anni 90, con grande lungimiranza del preside Guarna, vengono avviati i corsi serali che hanno permesso a migliaia di persone, in tutti questi anni, di ottenere un titolo di studio facilmente spendibile e soprattutto di trovare un lavoro qualificato.
La possibilità di frequentare un corso serale permette, a chi è costretto a lavorare durante la giornata, di non dover rinunciare ad una propria riqualificazione e di veder garantito il diritto allo studio.
La Calabria ha una sola strada da percorrere, se vuole risollevarsi dalla tragica situazione occupazionale e di sviluppo in cui si trova, ed è quella di riuscire a creare un sistema turistico capace di garantire, come già avviene ad esempio in Puglia, oltre 120.000 occupati nel comparto turistico con ricadute positive anche su altri settori come quelli agro alimentari e dei servizi alla persona. Segnali come questo non sono certamente incoraggianti in quanto danno l’idea di una Regione che va esattamente nella direzione opposta.
Sono preoccupato e mi auguro si tratti solo di una “distrazione” alla quale si metta immediatamente riparo.