La stagione estiva è arrivata, a testimoniarlo le temperature che toccano i 30 gradi. Tanta la gente che ha iniziato i primi tuffi ma, non tutti gli stabilimenti balneari hanno aperto. Alcuni sono già pronti con ombrelloni, lettini, e servizio bar a tutti gli effetti, altri invece sono ancora indietro. Strano considerando che Soverato è una città a vocazione turistica. L’augurio è per il prossimo anno, che tutti gli stabilimenti, aprano prima del 15 giugno. È vero molto dipende dal tempo, ma in ogni caso bisogna prepararsi per tempo. “Sarà premura anche dell’amministrazione – ha detto il sindaco Ernesto Alecci- che gli stabilimenti aprano tutti insieme e anticipino la stagione estiva se le temperature lo permetteranno, è giusto che ci sia un’organizzazione anche su questo per dare risposte all’offerta turistica”. Soverato resta di fatto la cittadina del comprensorio con più affluenza, ciò lo si deve oltre che al mare, anche all’offerta, dai locali alle attrattive che offre. Unico neo negativo arriva dalla Regione Calabria che non ha ancora effettuato come ogni anno, lo stanziamento dei fondi per l’arenile, lo spazio dedicato alla spiaggia libera è del 30%. “Ho saputo che negli uffici regionali – ha spiegato Alecci- stanno lavorando in merito, ma sembra proprio che quest’anno non saranno stanziati i soldi per la pulizia spiaggia. Oggettivamente siamo in ritardo, me ne rendo conto, non si può pensare di parlare di pulizia spiaggia quando siamo già a giugno, va fatta ad aprile, massimo maggio. Invece ancora si parla dei finanziamenti. Le casse comunali e non solo le nostre, sono in grosse difficoltà, quindi dieci o quindici mila euro per la pulizia spiaggia sono tante. Sono operazioni che costano in quanto, ci vogliono operatori specializzati e macchinari adeguati che consumano molta benzina, inoltre la sabbia va spostata in modo curato senza creare danni ambientali. Se la Regione confermerà che non stanzierà i soldi faremo fare dalle ditte dei preventivi. In ogni caso la pulizia va fatta, non ci sono dubbi. Per noi è una spesa notevole, ma non se ne può fare a meno. Mi auguro che la Regione da qui a breve comunichi delle buone notizie. Su alcune aree centrali in ogni caso abbiamo già iniziato. Non resta che attendere qualche altro giorno. Non è dipeso da noi questo disagio alle porte dell’estate”.
Antonella Rubino, Gazzetta del Sud, 09/06/2016