«Piena collaborazione con il Ministro per il Sud e la coesione territoriale, Maria Rosaria Carfagna per il percorso tracciato, in Parlamento, finalizzato alla realizzazione del completo ammodernamento della Statale 106».
E’ quanto assicura ‘Coraggio Italia’, presente in Calabria con proprie liste nelle tre circoscrizioni Nord, Centro e Sud, per partecipare, nella coalizione di centrodestra, a guida Roberto Occhiuto, alle elezioni regionali del 3 e 4 ottobre prossimo.
Per la prima volta, in un atto parlamentare, sulla base di un’interrogazione dei deputati Maurizio D’Ettore e Stefano Mugnai del gruppo parlamentare di ‘Coraggio Italia’, il Governo, attraverso il Ministro per il Sud, prende impegni sulla realizzazione della ‘’106’’ che definisce “arteria strategica tanto per la mobilità dei cittadini residenti sull’intero tratto costiero che per la connettività del sistema produttivo calabrese con le principali vie di accesso terrestri e portuali ai mercati italiani e internazionali’’.
Lo stesso Ministro assicura che: “la copertura finanziaria già reperita ammonta a 885 milioni di euro, 437 dei quali costituiscono risorse del Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020’’; per “la completa realizzazione dell’intera opera occorre assicurare, nel prossimo periodo, un ulteriore significativo sforzo finanziario di circa 2 miliardi’’; il Governo “sta lavorando per reperire nelle prossime settimane, al più tardi entro la prossima legge di bilancio, le risorse per finanziare ulteriori lotti, in linea con il progressivo avanzamento della progettazione’’; “a queste risorse si aggiungeranno anche quelle della programmazione del Fondo di sviluppo e coesione 2021-2027, relative alla Calabria’’, del Fondo complementare, del Piano di sviluppo e coesione per la Calabria e delle politiche di coesione europea.
Il Ministro, su sollecitazione dei due deputati interroganti di “Coraggio Italia’’ secondo i quali l’ammodernamento della ‘’106’’ dovrebbe essere inserito in un ‘’programma di sistema infrastrutturale’’ senza il quale la Calabria non può avere una crescita sostenibile, ha annunciato che si sta lavorandoall’istituzione di un Cis Calabria,(Contratto Istituzionale di Sviluppo)‘’a cui destineremo risorse per interventi di natura sociale, culturale e ambientale’’.
«Il Ministro – sottolineano i dirigenti di “Coraggio Italia’’ Calabria, il Movimento guidato dal Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro e dal Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti- ha fatto riferimento alle risorse di cui c’e’ bisogno per l’ammodernamento della ‘’106’’, anche al Piano nazionale di Ripresa e Resilienza(Pnrr), ovvero ai fondi Recovery mentre il regolamento europeo prevede finanziamenti per opere ferroviarie.
C’e’, comunque, un’apertura – sottolineano i dirigenti di ‘Coraggio Italia’ – della Commissione europea a finanziamenti Recovery, per investimenti in infrastrutture stradali , purche’ ‘’accompagnati da dettagliate misure attenuanti per quanto riguarda l’attenzione verso il cambiamento climatico, la prevenzione e riduzione dell’inquinamento, la transizione verso un’economia circolare’’.
Tutto cio’e’ contenuto- aggiungono – in una risposta del Capo dell’Unita’ B2-Investimenti nei Trasporti, Oliver Silla, della Direzione Generale della Commissione europea ‘’Mobility and transport’’, sollecitata dall’Associazione ‘’Basta Vittime Sulla Strada Statale 106’’ che da anni conduce una apprezzata e significativa battaglia per l’ammodernamento dell’arteria ed evitare definitivamente le tragedie ed i lutti a seguito di incidenti: dal primo gennaio di quest’anno sono 9 le vittime sulla “strada della morte.
E’ necesssario, pero’, che anche gli Enti locali, interessati al progetto di rinnovamento dell’arteria, non abbiamo ripensamenti sui progetti gia’ discussi, concertati ed approvati.
A questo proposito, il dirigente di ‘Coraggio Italia’, Giovanni Antoniotti, afferma di «valutare positivamente la posizione del Sindaco Flavio Stasi, che in una nota di chiarimento, si e’ espresso a favore del tracciato dell’importante snodo Corigliano-Rossano, gia’approvato , e delineato nel Megalotto 8 che passa tra gli scali ed i centri storici dei due ex Comuni di Rossano e Corigliano, ora Comune unico Corigliano-Rossano».