Catanzaro e Lamezia Terme insieme per discutere di sviluppo del territorio. Il presidente della Provincia Sergio Abramo, affiancato dal vicepresidente Antonio Montuoro, ha incontrato il direttivo dell’associazione “Vivi Lamezia” presieduto da Armando Chirumbolo.
Al centro dell’incontro, le principali problematiche che attanagliano il Lametino e che rendono insidioso ogni tentativo di sviluppo. Dai teatri chiusi alle strutture sportive impraticabili, tanti sono i motivi che hanno indotto i responsabili dell’associazione a chiedere un incontro al presidente Abramo, il quale ha parlato della necessità “che tutti gli attori coinvolti, ognuno per la propria parte, parlino lo stesso linguaggio e guardino allo sviluppo del Lametino come a qualcosa a cui si deve pensare in modo serio”.
“Sin dai primi giorni del nostro insediamento – ha affermato Abramo -, insieme al vicepresidente Montuoro e al resto della squadra, abbiamo ragionato su progetti che ripongono grande attenzione verso la città della Piana.
E le possibilità di guardare con ottimismo al decollo di questa importante area della Calabria non mancano. Basti pensare alla futura realizzazione della metropolitana di superficie che collegherà Catanzaro Lido, la Cittadella regionale, il policlinico e le università con l’entroterra della Provincia, fino ad arrivare alla stazione e all’aeroporto di Lamezia Terme.
La possibilità di raggiungere in pochissimo tempo Lamezia da Catanzaro e viceversa agevolerà indubbiamente il collegamento e l’unione tra le due città”.
“Bisogna che la politica e tutti gli attori del vivere sociale interessati condividano progetti, proposte e intenti – ha proseguito -.
E’ necessario che si parli in modo chiaro affinché si capisca da dove si parte, dove si vuole arrivare e quale sarà l’impegno che ognuno di noi vorrà dedicare a questo importante disegno di rinascita”.
Il presidente Abramo ha sottolineato che “Catanzaro ha ottenuto importanti finanziamenti perché si è lavorato per recuperarli e difenderli. A Lamezia serve una classe politica che, allo stesso modo, intercetti fondi che possano consentire la realizzazione di opere importanti”.
L’incontro, avvenuto su input del vicepresidente della Provincia e del presidente di “Viva Lamezia”, è seguito a quello dei giorni scorsi tenutosi nella sede della stessa associazione, nel corso del quale Montuoro aveva già avuto modo di esprimere “il grande interesse con il quale l’Ente intermedio guarda alla città di Lamezia”.
E se in quella circostanza, il vicepresidente aveva commentato una serie di attività quali gli interventi strutturali e di prove antisismiche su alcuni istituti scolastici, gli interventi per la messa in sicurezza dei tratti stradali interessati dagli eventi alluvionali di settembre scorso, il finanziamento di oltre 7 milioni di euro per costruire interamente l’istituto Campanella, nell’incontro odierno ha ribadito l’importanza “del camminare uniti per giungere a traguardi ambiziosi come quello del definitivo decollo di un’area che ha tanto da offrire”.
Alla riunione erano anche presenti i consiglieri provinciali Fernando Sinopoli e Nicola Azzarito Cannella, i quali hanno garantito pieno supporto dell’Amministrazione provinciale a tutti i progetti di sviluppo che riguarderanno Lamezia Terme.
Su iniziativa dell’associazione “Vivi Lamezia”, si svolgerà, a breve, un incontro pubblico al quale saranno chiamati a partecipare tutti gli attori interessati al futuro del Lametino.
“Verranno trattate – ha spiegato il presidente Chirumbolo – tutte le problematiche che vive il nostro territorio, ma soprattutto sarà importante avanzare proposte concrete e attuabili che possano avvantaggiare Lamezia, ma anche il nostro rapporto con la città di Catanzaro”.