Nessun taglio di nastro né passerelle politiche ma solo un corteo di autovetture con sirene e lampeggianti a fare da apripista
Da oggi Serra San Bruno e Soverato sono più vicine. Merito della Trasversale delle Serre, finalmente fruibile nell’intero tratto che va dallo svincolo di Gagliato fino ai rilievi del Monte Cucco.
Alle 9.30 circa, l’ingegnere dell’Anas Biagio Marra ha dato il via libera alla percorribilità del viadotto Sant’Antonio, tra Chiaravalle e Cardinale, collegando due lotti di superstrada già aperti al traffico da alcuni anni. L’inaugurazione ha seguito un protocollo puramente tecnico. Nessun taglio di nastro né passerelle politiche ma solo un breve corteo di autovetture con sirene e lampeggianti a fare da apripista. Erano presenti sul posto, tra gli altri, il vicesindaco di Argusto, Angelo Bertucci, e una delegazione del Comitato spontaneo “Trasversale delle Serre – 50 anni di sviluppo negato”. Il sodalizio non ha mancato di sottolineare la propria soddisfazione per l’importante traguardo raggiunto. “Quella di oggi – sottolinea una nota del Comitato – è una giornata storica per tutte le comunità di questo comprensorio. E’ una vittoria dei cittadini, protagonisti di una mobilitazione popolare senza precedenti che, in questi mesi, ha riportato la massima attenzione mediatica su quest’opera. Questa azione di sensibilizzazione dal basso ha prodotto una positiva sinergia con l’Anas, la politica e le istituzioni i cui frutti, adesso, sono sotto gli occhi di tutti. Questa incompiuta era stata dimenticata, lasciata nel silenzio e nell’abbandono. La legittima, civile e democratica protesta dei cittadini ha risvegliato un po’ tutti e non possiamo che esserne soddisfatti.
L’inaugurazione di oggi è particolarmente significativa perché va a incidere su un vasto territorio, aprendo, tra l’altro, una significativa porta di interscambio economico e di collegamento tra la zona delle Serre, ricca di potenzialità turistiche e imprenditoriali, e la statale 106 Jonica. Chiediamo, a questo punto, a tutti i politici, ai più vari livelli, di mantenere gli impegni presi per raggiungere l’obiettivo più alto del completamento definitivo della Trasversale. Altrettanto strategico è, infatti, il lato vibonese che aprirebbe uno sbocco fondamentale per questo territorio verso l’autostrada Salerno-Reggio Calabria”.