Non tutti gli operatori turisti della cittadina ionica soveratese sono soddisfatti. Ad estate ormai inoltrata infatti qualcuno lamenta poche presenze turistiche in città, nonostante i fine settimana si registri invece un flusso notevole di persone…
“Non si tratta di turisti- spiega un operatore turistico che vuole rimanere nell’anonimato- ma di gente che appartiene al territorio, proveniente da paesi limitrofi. Non stiamo ad oggi lavorando molto. C’è poco movimento sia di giorno sui lidi, che la sera. Eppure siamo ormai oltre metà luglio. Città come Tropea sono piene giorno e notte, Soverato purtroppo sta perdendo colpi. Anche per la Bandiera Blu che doveva portare il doppio dei turisti, non è stato così. La verità è che si lavora solo i primi venti giorni di agosto. Si parla di destagionalizzazione ma non c’è la capacità da parte nostra di farlo, di metterci in rete, fare qualcosa di bello e concreto per la città. All’amministrazione non possiamo chiedere nulla, sono persone che stanno dando l’anima impegnandosi molto; siamo noi operatori che dovremmo anche risollevare le sorti del turismo, dato che Soverato ha questa vocazione. Il turismo non può ridursi in una città come Soverato, a venti giorni all’anno.
L’errore dell’amministrazione – secondo questo operatore turistico- è stato però aver organizzato il summer carnival per oggi (sabato). Considerando che è il giorno in cui c’è comunque gente, si poteva farlo in un giorno infrasettimanale che avrebbe attirato persone dato che partecipano 10 Comuni e avrebbe permesso a noi operatori di lavorare durante la settimana. Purtroppo non si pensa a determinate dinamiche e questo è sbagliato”.
Articolo tratto dalla “Gazzetta del Sud”