Una valvola che si impianta senza suture tramite una piccola incisione sulla cute lunga meno di 3 cm. È questa ormai una tecnica consolidata effettuata dalla equipe cardiochirurgica del Policlinico Universitario di Germaneto diretta dal Professore Pasquale Mastroroberto.
Dal 2013, infatti, presso il Campus di Germaneto sono state impiantate circa 100 protesi valvolari aortiche “sutureless” la cui caratteristica principale è rappresentata proprio dall’assenza di suture per il loro ancoraggio, riducendo così i tempi di intervento e le complicanze correlate alle altre tipologie di protesi.
Se a ciò si associa poi l’utilizzo di tecniche chirurgichemini-invasive, con cicatrici quasi invisibili, allora si ottiene il massimo risultato oggi possibile.
Di questo e di tutte le altre innovazioni nel campo del trattamento della patologia aortica si discuterà nella conferenza stampa di presentazione dei lavori per la V edizione del Simposio Magna Græcia AORticInterventional ® Project (MAORI) – COMPLEX DISEASES OF THORACIC AND THORACO-ABDOMINAL AORTA.
Tale Simposio che si è affermato ormai come l’appuntamento più importante in tutto il Centro-Sud Italia relativo alla patologia aortica si svolgerà presso il Campus Universitario di Germaneto nei prossimi 20 e 21 Giugno.