Una visita di presentazione e di cortesia ma anche l’occasione per una ricognizione totale, ampia e completa, sull’intero sistema delle strade calabresi di competenza Anas: lavori in corso, progettazioni, manutenzione straordinaria.
La senatrice Silvia Vono (Movimento 5 Stelle) oggi ha incontrato a Roma, presso la direzione generale aziendale, l’ing. Stefano Liani, direttore progettazione e realizzazione lavori.
Un tavolo al quale hanno partecipato, tra gli altri: il dottor Giorgio Fabio Altamura, responsabile rapporti con il Parlamento; l’ing. Gianfranco Vasselli, responsabile progettazione per la Calabria; l’ing. Giuseppe Ferrara, responsabile del coordinamento territoriale Calabria; l’ing. Vincenzo Marzi, direttore progettazione nuove opere.
Più nel dettaglio, la senatrice Vono ha voluto personalmente verificare lo stato dell’arte relativamente alla statale jonica 106, alla Trasversale delle Serre e all’autostrada A2, ribadendo alcuni concetti già espressi nelle scorse settimane a Catanzaro: “Ci sono interventi attuabili in tempi rapidi, in particolare sulla 106, utilizzando i fondi della manutenzione straordinaria capaci di garantire la risoluzione immediata di problematiche urgenti per la sicurezza degli automobilisti”.
Il focus sulla Trasversale delle Serre, si è, invece, aperto con l’annuncio della consegna dei lavori per i due tratti sospesi ex “Cavalleri” di Monte Cucco e Vazzano. I cantieri riapriranno lunedì 16 aprile per poi concludersi nell’arco di tre mesi. Entro fine anno è, invece, previsto il riappalto della bretella di collegamento dallo svincolo di Gagliato a Campo Petrizzi.
Un intervento che potrebbe determinare una soluzione alternativa per il proseguimento della Trasversale verso la costa jonica, ovvero il ricongiungimento con il vecchio tracciato della statale 182, da sottoporre, ovviamente, a opportune migliorie.
I ritardi nella esecuzione dei lavori hanno occupato una parte sostanziale dell’incontro. “Nel mio ruolo istituzionale – ha commentato la senatrice Vono – lavorerò per rendere meno farraginoso l’iter di approvazione dei progetti, sollecitando, ad esempio, la creazione di gruppi di lavoro che armonizzino le procedure.
Ma c’è anche una questione più generale di priorità da affrontare: a partire da quella delle infrastrutture in Calabria, che porrò con forza all’attenzione del prossimo Governo”.