La Cucine Lube Civitanova espugna il Pala Valentia e conquista la settima vittoria consecutiva che le permette di rimanere in vetta alla classifica del Campionato di SuperLega UnipolSai a quota 20 punti insieme all’Azimut Modena. La compagine di coach Gianlorenzo Blengini (grande ex di turno tra le fila dei marchigiani insieme a Kaliberda e Corvetta) ha sconfitto in tre set la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia apparsa troppo timida soprattutto nel corso del primo parziale…
Il tecnico dei marchigiani ha schierato Cebulj e Cester dall’inizio al posto di Kaliberda e Candellaro, mentre tra le fila di casa, coach Waldo Kantor ha optato per la stessa formazione schierata nell’anticipo della sesta giornata giocato venerdì scorso in casa dell’Azimut Modena.
Sokolov è stato l’attaccante più prolifico con 18 punti realizzati (il 58% in attacco), ma il migliore in campo è stato Micah Christenson: il palleggiatore americano della Cucine Lube Civitanova è apparso sempre lucido e spigliato smarcando spesso i suoi centrali. Ottimo anche il suo rendimento al servizio con 3 ace realizzati. Da sottolineare anche la prova dei centrali Stankovic e Cester: per il centrale serbo 9 punti con l’89% in attacco, mentre il posto tre veneto ha chiuso la partita con il 70% in attacco (7 vincenti su 10). La squadra di Blengini ha poi fatto leva sul contrattacco con il 54% dei punti realizzati in questo
fondamentale. Per i giallorossi poca lucidità per gli attaccanti di posto 4 con il solo Michalovic andato in doppia cifra (12 punti con il 50%). A Coscione e compagni, pur giocando una buona pallavolo nel secondo e terzo set, è mancata la solidità e la lucidità nei frangenti decisivi del match quando la Cucine Lube Civitanova ha forzato dai nove metri mettendo in difficoltà la ricezione giallorossa. La vittoria più bella però è stata quella dei tifosi di entrambe le squadre: la tifoseria della Fossa Giallorossa di Vibo che ha accolto la tifoseria marchigiana “Lube nel Cuore”, con quest’ultima che ha omaggiato i tifosi di casa con una targa ricordo, simbolo dello stretto legame di amicizia instauratosi tra le due tifoserie in questi anni.
IL TABELLINO
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (19-25, 20-25, 20-25)
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 5, Coscione 1, Marra (L), Geiler 2, Michalovic 12, Barreto Silva 6, Barone 6, Alves Soares 3, Diamantini 3. Non entrati: Buzzelli, Torchia, Rejlek. Allenatore: Kantor
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 18, Pesaresi (L), Kaliberda 1, Juantorena 9, Stankovic 9, Christenson 6, Cester 7, Grebennikov, Cebulj 6. Non entrati: Candellaro, Casadei, Kovar, Corvetta. Allenatore: Blengini
ARBITRI: Tanasi e Piana
NOTE: durata set: 24’, 27’, 24’. Tot. 75’. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 13, ace 3, ric. pos. 44%, ric. perf. 25%, att. 47%, muri 5. Cucine Lube Civitanova: bs 15, ace 6, ric. pos. 64%, ric. perf. 36%, att. 55%, muri 5.
Waldo Kantor (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Nel primo set eravamo poco sciolti, poco tranquilli e abbiamo fallito delle occasioni in contrattacco. Poi ci siamo rimessi in partita, ma oggi, ancor di più rispetto alla partita di Modena, la loro battuta ci ha danneggiato tanto perché hanno battuto con grande qualità e potenza. In alcuni momenti abbiamo cercato di giocare la nostra pallavolo, ma siamo stati spreconi nella gestione del nostro gioco”.
Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Non è mai semplice, bastano due palloni e le partite cambiano. La squadra è stata brava a gestire il vantaggio accumulato nel primo set e nel secondo e terzo set abbiamo resistito al ritorno di Vibo. Abbiamo fatto bene nella fase break con i turni di servizio di Juantorena, Christenson e Cebulj, ma dobbiamo essere più continui anche in difesa dove dobbiamo limare alcune situazioni. Tornare a Vibo è sempre una grandissima emozione, sono riconoscente alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, una società che mi ha trattato come uno di famiglia, oltre ad avermi fatto crescere professionalmente”.
Ufficio Stampa Volley Tonno Callipo
Nella foto, il muro giallorosso prova a stoppare un attacco di Juantorena (foto di Franco Pirito)