«Sono felice che Mario Oliverio e la sua Giunta abbiano sbloccato un importante finanziamento a favore delle imprese calabresi; gli stessi fondi su cui, il 21 febbraio scorso, avevo lanciato un appello pubblico affinché la Giunta si occupasse al più presto proprio di questa problematica: i fondi per le aree di crisi non complessa dovevano necessariamente essere svincolati dalle pastoie burocratiche in cui erano arenati da parecchio tempo, era una necessità che era stata evidenziata da tante imprese e da tanti sindaci».
È quanto dichiara l’on. Arturo Bova, presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta in Calabria, che già nei mesi scorsi si era interessato dello sblocco dei fondi Mise con una diretta interlocuzione con il Ministero.
«Fa ancora più piacere e mi riempie di orgoglio – prosegue – l’aver constatato che i fondi Mise siano stati quasi decuplicati dall’azione regionale, testimonianza del fatto che un provvedimento del genere, le cui potenzialità sono tanto grandi quanto concrete in termini di ricaduta sul tessuto economico e produttivo del territorio calabrese, sia uno strumento fortemente appoggiato dalla Regione Calabria».
«Non rimane ora che vagliare nel dettaglio i progetti di sviluppo che le aziende saranno in grado di mettere in campo e veicolare le risorse affinché le ricadute occupazionali siano massimizzate, ottenendo così l’obbiettivo prefissato. Occupazione genera reddito, reddito genera consumo, consumo genera domanda e quindi ulteriore occupazione: stimolare e quindi attivare questo ciclo virtuoso garantirà quel tanto agognato sviluppo sociale ed economico dei cittadini calabresi», conclude Bova.