Nell’ambito dell’attività proposta dalla libreria “Non ci resta che leggere”, si è svolto l’incontro degli studenti con Carmine Abate, autore di numerosi romanzi e racconti e meritatamente insignito di prestigiosi riconoscimenti (tra cui il Campiello 2012).
Ad accogliere lo scrittore, calabrese di nascita e trentino di adozione, il Dirigente Scolastico Prof. Valerio Mazza che ha rivolto, al pregevole ospite, parole di benvenuto e di apprezzamento. Gli studenti hanno subìto il fascino dei modi cordiali e diretti con cui l’autore ha saputo catalizzare la loro attenzione, parlando di sé, del legame con la sua terra, dei suoi libri. Libri che raccontano la famiglia, l’adolescenza, l’esperienza dell’emigrazione, i luoghi della memoria, tutti elementi che popolano i suoi romanzi.
Tante le domande spontaneamente rivolte dagli studenti entusiasti, tante le risposte dell’autore, che non si è risparmiato nel concedersi ai suoi giovani lettori. Gli studenti hanno percepito questo incontro come una grande occasione di confronto con un figura di spicco della narrativa contemporanea, cogliendo altresì l’invito dello scrittore a coltivare i loro sogni senza dimenticare le proprie radici. È ormai abitudine consolidata dell’ITE “Calabretta” proporre periodicamente incontri e confronti con esponenti del panorama letterario italiano i quali veicolano le loro esperienze e il loro entusiasmo verso i libri, coinvolgendo generazioni di studenti, che avranno così modo di ricordare questi momenti come occasione di crescita personale.
L’ITE ha ancora in prospettiva un nutrito programma di ulteriori occasioni sempre con la finalità di costruire dei “ponti” ideali tra i suoi studenti e gli uomini e le donne di cultura del nostro tempo.
Staff Calabretta